Il Bellum Grammaticale, uscito nel 1511 a Cremona dalla penna di Andrea Guarna, costituì un best-seller nell’Europa del tempo. Il testo presenta la grammatica latina attraverso le vicende di una terribile guerra scoppiata fra i due re del regno grammaticale, due fratelli gemelli, il Verbo e il Nome, che si disputano il primato all’interno della frase. Gli elenchi infiniti di figure, parti del discorso, declinazioni etc. vengono passati in rassegna tramite una rivista delle due truppe che si stanno preparando per la guerra, mentre tutte le forme della lingua latina, tutti i generi e le cosiddette eccezioni vengono spiegati in questa meravigliosa grammatica come un esito delle grandi battaglie o delle piccole schermaglie fra due eserciti. Destinato in seguito a vedere più di cento edizioni, specialmente in Europa settentrionale, ad essere plagiato, rielaborato, tradotto, perfino messo in scena., il Bellum grammaticale conobbe una fortuna enorme. Basti dire che sul suo modello fu creata, nella Germania del Seicento, la prima grammatica nazionale della lingua tedesca. In Inghilterra il Bellum fu messo in scena dai professori dell’Università di Oxford per festeggiare la visita della regina Elisabetta I, e in Francia la traduzione dell’opera di Guarna tradotto in francese come Histoire mémorable de la guerre civile d'entre les deux rois des noms et des verbes fu utilizzata nell’educazione di Gaston d’Orléan, il fratello di Luigi XIII. Come scriveva un recensore anonimo nel Giornale storico della letteratura italiana nel 1909, “Shakespeare e Cartesio, Leibniz e Goethe forse hanno mosso i primi passi sulla via del sapere studiando la pietosa storia di un verbo amputato in battaglia del suo supino” (Giorn. stor. 53 (1909), p. 411). Mentre oggi il Bellum grammaticale (in primo luogo i suoi rifacimenti nel mondo anglo-sassone) di nuovo suscitano l’interesse degli studiosi spagnoli, tedeschi, cechi e finlandesi, mancava fino a questo momento l’edizione e la traduzione moderna del libro originario, italiano, dal quale tutto è cominciato. L’ultima e l’unica edizione critica del testo latino di Guarna, del berlinese J. Bolte, è uscita cent’anni fa (nel 1908), e da quel giorno non è stato fatto mai un tentativo di rivederla. Il presente lavoro costituisce un tentativo di riportare all’attenzione degli studiosi e dei docenti un testo di grande interesse, fornito di una traduzione moderna e di un ampio commento

Hautala, S., Puliga, D. (2011). La Guerra grammaticale di Andrea Guarna . Un'antica novità per la didattica del latino. PISA : ETS.

La Guerra grammaticale di Andrea Guarna . Un'antica novità per la didattica del latino

PULIGA, DONATELLA
2011-01-01

Abstract

Il Bellum Grammaticale, uscito nel 1511 a Cremona dalla penna di Andrea Guarna, costituì un best-seller nell’Europa del tempo. Il testo presenta la grammatica latina attraverso le vicende di una terribile guerra scoppiata fra i due re del regno grammaticale, due fratelli gemelli, il Verbo e il Nome, che si disputano il primato all’interno della frase. Gli elenchi infiniti di figure, parti del discorso, declinazioni etc. vengono passati in rassegna tramite una rivista delle due truppe che si stanno preparando per la guerra, mentre tutte le forme della lingua latina, tutti i generi e le cosiddette eccezioni vengono spiegati in questa meravigliosa grammatica come un esito delle grandi battaglie o delle piccole schermaglie fra due eserciti. Destinato in seguito a vedere più di cento edizioni, specialmente in Europa settentrionale, ad essere plagiato, rielaborato, tradotto, perfino messo in scena., il Bellum grammaticale conobbe una fortuna enorme. Basti dire che sul suo modello fu creata, nella Germania del Seicento, la prima grammatica nazionale della lingua tedesca. In Inghilterra il Bellum fu messo in scena dai professori dell’Università di Oxford per festeggiare la visita della regina Elisabetta I, e in Francia la traduzione dell’opera di Guarna tradotto in francese come Histoire mémorable de la guerre civile d'entre les deux rois des noms et des verbes fu utilizzata nell’educazione di Gaston d’Orléan, il fratello di Luigi XIII. Come scriveva un recensore anonimo nel Giornale storico della letteratura italiana nel 1909, “Shakespeare e Cartesio, Leibniz e Goethe forse hanno mosso i primi passi sulla via del sapere studiando la pietosa storia di un verbo amputato in battaglia del suo supino” (Giorn. stor. 53 (1909), p. 411). Mentre oggi il Bellum grammaticale (in primo luogo i suoi rifacimenti nel mondo anglo-sassone) di nuovo suscitano l’interesse degli studiosi spagnoli, tedeschi, cechi e finlandesi, mancava fino a questo momento l’edizione e la traduzione moderna del libro originario, italiano, dal quale tutto è cominciato. L’ultima e l’unica edizione critica del testo latino di Guarna, del berlinese J. Bolte, è uscita cent’anni fa (nel 1908), e da quel giorno non è stato fatto mai un tentativo di rivederla. Il presente lavoro costituisce un tentativo di riportare all’attenzione degli studiosi e dei docenti un testo di grande interesse, fornito di una traduzione moderna e di un ampio commento
2011
9788846730619
Hautala, S., Puliga, D. (2011). La Guerra grammaticale di Andrea Guarna . Un'antica novità per la didattica del latino. PISA : ETS.
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