Encefalopatie vascolari

Il capitolo tratta l'ampio campo delle encefalopatie vascolari. Il testo inizia con la descrizione della struttura e dell'architettonica del circolo arterioso cerebrale ed in particolare illustra la circolazione arteriosa superficiale e profonda degli emisferi cerebrali, del tronco cerebrale e del cervelletto, accompagnandola ad un'ampia iconografia. Prosegue poi con la descrizione della regolazione vasomotoria del circolo cerebrale e del flusso circolatorio, nonché sull'autoregolazione del flusso ematico cerebrale. La trattazione continua con l'elencazione dei fattori etiologici generali alla base delle encefalopatie vascolari. Segue l' elencazione delle encefalopatie vascolari a focolaio di natura ischemica, partendo dalla fisiopatologia del circolo proseguendo con gli aspetti neuropatologici delle lesioni in questione ed infine con la trattazione clinica delle sindromi ischemiche a focolaio. Seguono la descrizione della diagnostica strumentale, le indicazioni prognostiche e terapeutiche, distinguendo fra prevenzione primaria, trattamento della fase acuta, terapia riabilitativa e prevenzione secondaria. Segue la parte relativa alle encefalopatie vascolari diffuse ( sindrome pseudobulbare, sindrome lacunare, sindrome parkinsoniana, demenza multiinfartuale, encefalopatia sottocorticale di Binswanger, CADASIL). Si passa poi alla trattazione delle sindromi emorragiche, sia da cause acquisite ( emorragia capsulare, cerebellare, pontina, mesencefalica, talamica) che da cause congenite e malformative ( ematoma intraparenchimale, emorragia subaracnoidea). Anche su questo versante si descrivono gli aspetti clinici, diagnostici, prognostici e terapeutici. L'ultimo paragrafo riguarda l'encefalopatia ipertensiva.