1974: una domenica di un anno indimenticabile

Il referendum sulla abrogazione del divorzio (12 maggio 1974) rappresenta un aspetto particolare della storia politica italiana e una cartina di tornasole delle posizioni dei partiti politici, della Chiesa cattolica, della società civile. I tentativi per evitare questa prova elettorale falliscono e all’inizio del 1974 i due schieramenti si contrappongono con il rischio di presentare uno scenario in parte già fuori moda. Il netto risultato a favore del mantenimento della legge dimostra che la società italiana era profondamente cambiata, era divenuta più secolare. Le trasformazioni economiche e sociali proprie del boom economico avevano fortemente inciso sul costume e sui comportamenti della popolazione italiana. Questo risultato accelerò una serie di riforme legate ai diritti civili, quasi che il mondo politico volesse recuperare la precedente stagnazione.