Bribery in Italy: an outlook on present laws and perspectives of reform in Modern Bribery Law, Cambridge University Press, 2013, pp. 97-127 - ABSTRACT Il saggio, è dedicato al volume “Modern Bribery Law”, curato da Jeremy Horder della London School of Economics e Peter Alldridge dell’Università di Cambridge . Pubblicato dalla Cambridge University Press tale lavoro è precedente alla “riforma Severino” (l. n. 190/2012), ed è dedicato al tema della corruzione in Italia, proponendosi di tratteggiare un quadro di insieme di tale fenomeno, riguardato sotto varie angolazioni, dalla prospettiva empirico-criminologica a quella dell’analisi del reato, dalla disamina della legislazione vigente e degli strumenti di contrasto a disposizione degli inquirenti alla prefigurazione di nuovi modelli di tutela, senza dimenticare di rivolgere uno sguardo al passato con una riflessione sulla stagione di “mani pulite” e sul c.d. “progetto Cernobbio”. Dopo aver passato in rassegna e vagliato criticamente i recenti dati forniti dalle statistiche nazionali ed internazionali sul fenomeno corruttivo ed averne evidenziato il carattere ormai “sistemico”, ci si concentra sull’oggettività giuridica e sulla dimensione criminologica dei reati di corruzione mettendo a fuoco la ratio essendi delle principali fattispecie e la rilevanza costituzionale dei valori in gioco. La trattazione si sviluppa poi in una prospettiva de iure condito, analizzando la legislazione vigente ed i punti di criticità emersi nell’assetto normativo italiano e nella strategia di contrasto al fenomeno in esame, rievocando sia pur brevemente la vicenda giudiziaria di “tangentopoli” e le problematiche che fino da allora si posero all’attenzione di operatori, interpreti e studiosi. Il lavoro si conclude con un’analisi delle principali direttrici di riforma poste in quel momento all’attenzione del legislatore italiano, sia con riguardo al versante propriamente penalistico, sia con riferimento alla prevenzione in ambito amministrativo e dunque al potenziamento della trasparenza e del sistema di controlli interni alla pubblica amministrazione.
Guerrini, R., Guidi, D. (2013). Bribery in Italy: an outlook on present law and perspectives on reform. In Modern Bribery Law (pp. 97-127). Cambridge : CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS.
Bribery in Italy: an outlook on present law and perspectives on reform
GUERRINI, ROBERTO;GUIDI, DARIO
2013-01-01
Abstract
Bribery in Italy: an outlook on present laws and perspectives of reform in Modern Bribery Law, Cambridge University Press, 2013, pp. 97-127 - ABSTRACT Il saggio, è dedicato al volume “Modern Bribery Law”, curato da Jeremy Horder della London School of Economics e Peter Alldridge dell’Università di Cambridge . Pubblicato dalla Cambridge University Press tale lavoro è precedente alla “riforma Severino” (l. n. 190/2012), ed è dedicato al tema della corruzione in Italia, proponendosi di tratteggiare un quadro di insieme di tale fenomeno, riguardato sotto varie angolazioni, dalla prospettiva empirico-criminologica a quella dell’analisi del reato, dalla disamina della legislazione vigente e degli strumenti di contrasto a disposizione degli inquirenti alla prefigurazione di nuovi modelli di tutela, senza dimenticare di rivolgere uno sguardo al passato con una riflessione sulla stagione di “mani pulite” e sul c.d. “progetto Cernobbio”. Dopo aver passato in rassegna e vagliato criticamente i recenti dati forniti dalle statistiche nazionali ed internazionali sul fenomeno corruttivo ed averne evidenziato il carattere ormai “sistemico”, ci si concentra sull’oggettività giuridica e sulla dimensione criminologica dei reati di corruzione mettendo a fuoco la ratio essendi delle principali fattispecie e la rilevanza costituzionale dei valori in gioco. La trattazione si sviluppa poi in una prospettiva de iure condito, analizzando la legislazione vigente ed i punti di criticità emersi nell’assetto normativo italiano e nella strategia di contrasto al fenomeno in esame, rievocando sia pur brevemente la vicenda giudiziaria di “tangentopoli” e le problematiche che fino da allora si posero all’attenzione di operatori, interpreti e studiosi. Il lavoro si conclude con un’analisi delle principali direttrici di riforma poste in quel momento all’attenzione del legislatore italiano, sia con riguardo al versante propriamente penalistico, sia con riferimento alla prevenzione in ambito amministrativo e dunque al potenziamento della trasparenza e del sistema di controlli interni alla pubblica amministrazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/21429
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo