Il lavoro si inserisce in una ricerca sull’intertestualità e sulla riscrittura nelle opere della scrittrice e drammaturga argentina Griselda Gambaro. Después de un día de fiesta presenta un anacronistico Leopardi mal capitato in un sobborgo miserabile di Buenos Aires, alla fine del ‘900, in cerca di sua sorella Paolina. Di questo luogo della postmodernità impraticabile è protagonista Tristano, un personaggio gambariano più che leopardiano, mite e accogliente, che si prende cura del poeta fino alla sua morte. Dal punto di vista narratologico e stilistico, vengono profusamente studiate le caratteristiche proprie della riscrittura: il rovesciamento, la ricontestualizzazione e la parodia, nonché i toni grotteschi che rendono possibile la critica sociale di un mondo insolidale e di esclusione fino all’inverosimile, senza peraltro sminuire l’attualità e l’incisività del messaggio. Sostenuto da un minuzioso apparato critico, che conferma il carattere scientifico del lavoro, l’approccio filologico delle opere leopardiane citate o accennate (Poesie, Operette morali, Zibaldone ed Epistolario) si associa ad un esaustivo confronto e analisi delle lettere di Paolina Leopardi alle sorelle Brighenti, che strutturano la trama, nel romanzo indirizzate a Giacomo. La presenza di un anacronistico Leopardi e delle lettere della sorella Paolina rafforzano non solo la figura del poeta e il suo contesto familiare, poiché sono le lettere di Paolina a dialogare nel testo, ma la coerenza e l’efficacia dell’intertesto, la concatenazione precisa e pertinente, ampiamente dimostrata, e armonizzano la totalità delle problematiche trattate, concedendo un respiro universale e umano, dato dalla sofferenza, dalla diversità e dall’esclusione. Questo è il primo lavoro in Italia sull’opera Después de un día de Fiesta e, l’unico che ne studia la riscrittura e l’intertestualità, sistematicamente le fonti originali e il testo finzionale.
Lenzi, M.B. (2011). Leopardi in un sobborgo di Buenos Aires in Después de un día de fiesta di Griselda Gambaro, pp. 179-202.. In Il critico poetante. Scritti in onore di Antonio Prete (pp. 179-202). Ospedaletto : Pacini Editore.
Leopardi in un sobborgo di Buenos Aires in Después de un día de fiesta di Griselda Gambaro, pp. 179-202.
LENZI, MARIA BEATRICE
2011-01-01
Abstract
Il lavoro si inserisce in una ricerca sull’intertestualità e sulla riscrittura nelle opere della scrittrice e drammaturga argentina Griselda Gambaro. Después de un día de fiesta presenta un anacronistico Leopardi mal capitato in un sobborgo miserabile di Buenos Aires, alla fine del ‘900, in cerca di sua sorella Paolina. Di questo luogo della postmodernità impraticabile è protagonista Tristano, un personaggio gambariano più che leopardiano, mite e accogliente, che si prende cura del poeta fino alla sua morte. Dal punto di vista narratologico e stilistico, vengono profusamente studiate le caratteristiche proprie della riscrittura: il rovesciamento, la ricontestualizzazione e la parodia, nonché i toni grotteschi che rendono possibile la critica sociale di un mondo insolidale e di esclusione fino all’inverosimile, senza peraltro sminuire l’attualità e l’incisività del messaggio. Sostenuto da un minuzioso apparato critico, che conferma il carattere scientifico del lavoro, l’approccio filologico delle opere leopardiane citate o accennate (Poesie, Operette morali, Zibaldone ed Epistolario) si associa ad un esaustivo confronto e analisi delle lettere di Paolina Leopardi alle sorelle Brighenti, che strutturano la trama, nel romanzo indirizzate a Giacomo. La presenza di un anacronistico Leopardi e delle lettere della sorella Paolina rafforzano non solo la figura del poeta e il suo contesto familiare, poiché sono le lettere di Paolina a dialogare nel testo, ma la coerenza e l’efficacia dell’intertesto, la concatenazione precisa e pertinente, ampiamente dimostrata, e armonizzano la totalità delle problematiche trattate, concedendo un respiro universale e umano, dato dalla sofferenza, dalla diversità e dall’esclusione. Questo è il primo lavoro in Italia sull’opera Después de un día de Fiesta e, l’unico che ne studia la riscrittura e l’intertestualità, sistematicamente le fonti originali e il testo finzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/20328
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo