In Toscana, come in altre zone del nostro Paese, molti acquiferi sono soggetti a tutta una serie di problemi inerenti la quantità (riduzione progressiva della disponibilità di risorsa idrica) e la qualità (fenomeni di inquinamento) delle loro acque, riconducibili prevalentemente ad uno sfruttamento eccessivo ed incontrollato; tutto ciò risulta aggravato dalla scarsità di precipitazioni degli ultimi anni e, quindi, dalla minore ricarica naturale. È pertanto necessario porre rimedio ai suddetti problemi attraverso progetti organici, sia a livello di bacino idrografico che di quello idrogeologico, atti a regolare i consumi in rapporto alle risorse disponibili; ciò presuppone l’attuazione di adeguate indagini idrogeologiche sui territori interessati, a diversi livelli di approssimazione a seconda dell'importanza dei problemi da risolvere e del rapporto esistente tra disponibilità idriche e fabbisogni, con le quali pervenire a conoscenze (per lo più di carattere quantitativo) sugli acquiferi. Questo studio, condotto nel periodo 1998-2002, trova così collocazione nell’ambito delle ricerche finalizzate alla difesa del territorio, oltre alla disciplinata gestione delle sue risorse idriche; esso è costituito da un insieme di indagini multidisciplinari sul Monte Amiata (finanziate dall’Amministrazione Provinciale di Grosseto, coordinate dalla Giano Ambiente s.r.l. e condotte in prevalenza dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Siena), con la finalità generale di migliorare le locali conoscenze idrogeologiche e, in particolare, di pervenire ad una valutazione della vulnerabilità all’inquinamento dell’acquifero vulcanico utilizzabile a medio-lungo termine nella programmazione dell'uso del suolo e dell'acqua. I risultati dello studio sono riportati, in forma sintetica, in questo volume; per maggiori dettagli si rimanda alle relazioni originali (DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, 1998a, 1999, 2000, 2003), in possesso della Giano Ambiente s.r.l. e dell’Amministrazione Provinciale di Grosseto. Il CD allegato al volume contiene la cartografia sulla vulnerabilità all’inquinamento dell’acquifero e le norme proposte a tutela.

Barazzuoli, P., Bianchi, S., Mocenni, B., Nocchi, M., Pratesi, T., Rigati, R., et al. (2004). Studio idrogeologico per la valutazione della vulnerabilità all'inquinamento dell'acquifero vulcanico del M. Amiata. ARCIDOSSO (GR) : C&P Adver Effigi.

Studio idrogeologico per la valutazione della vulnerabilità all'inquinamento dell'acquifero vulcanico del M. Amiata

BARAZZUOLI, PIERO;SALLEOLINI, MASSIMO
2004-01-01

Abstract

In Toscana, come in altre zone del nostro Paese, molti acquiferi sono soggetti a tutta una serie di problemi inerenti la quantità (riduzione progressiva della disponibilità di risorsa idrica) e la qualità (fenomeni di inquinamento) delle loro acque, riconducibili prevalentemente ad uno sfruttamento eccessivo ed incontrollato; tutto ciò risulta aggravato dalla scarsità di precipitazioni degli ultimi anni e, quindi, dalla minore ricarica naturale. È pertanto necessario porre rimedio ai suddetti problemi attraverso progetti organici, sia a livello di bacino idrografico che di quello idrogeologico, atti a regolare i consumi in rapporto alle risorse disponibili; ciò presuppone l’attuazione di adeguate indagini idrogeologiche sui territori interessati, a diversi livelli di approssimazione a seconda dell'importanza dei problemi da risolvere e del rapporto esistente tra disponibilità idriche e fabbisogni, con le quali pervenire a conoscenze (per lo più di carattere quantitativo) sugli acquiferi. Questo studio, condotto nel periodo 1998-2002, trova così collocazione nell’ambito delle ricerche finalizzate alla difesa del territorio, oltre alla disciplinata gestione delle sue risorse idriche; esso è costituito da un insieme di indagini multidisciplinari sul Monte Amiata (finanziate dall’Amministrazione Provinciale di Grosseto, coordinate dalla Giano Ambiente s.r.l. e condotte in prevalenza dal Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Siena), con la finalità generale di migliorare le locali conoscenze idrogeologiche e, in particolare, di pervenire ad una valutazione della vulnerabilità all’inquinamento dell’acquifero vulcanico utilizzabile a medio-lungo termine nella programmazione dell'uso del suolo e dell'acqua. I risultati dello studio sono riportati, in forma sintetica, in questo volume; per maggiori dettagli si rimanda alle relazioni originali (DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA, 1998a, 1999, 2000, 2003), in possesso della Giano Ambiente s.r.l. e dell’Amministrazione Provinciale di Grosseto. Il CD allegato al volume contiene la cartografia sulla vulnerabilità all’inquinamento dell’acquifero e le norme proposte a tutela.
2004
Barazzuoli, P., Bianchi, S., Mocenni, B., Nocchi, M., Pratesi, T., Rigati, R., et al. (2004). Studio idrogeologico per la valutazione della vulnerabilità all'inquinamento dell'acquifero vulcanico del M. Amiata. ARCIDOSSO (GR) : C&P Adver Effigi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/16446
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