In un' epoca sovraccarica di ambientalisti, ecologisti, naturalisti, verdi. . . ., dove la confusione su termini quali, ecologia, ambiente, inquinamento e contaminazione costituisce una consuetudine, l'esigenza di definire in maniera chiara e concisa Ie basi concettuali e metodologiche delle nuove discipline ecotossicologiche si presenta come un imperativo scientifico e morale per i veri "addetti ai lavori". Negli ultimi decenni l'ecotossicologia si e imposta, nell' ambito delle scienze ambientali, come la disciplina "guida" di un nuovo indirizzo scientifico e sociale basato suI concetto dello "sviluppo sostenibile". Viviamo in un'epoca che si "vanta" e si "avvale" della sintesi di migliaia di molecole di sintesi., devolute al miglioramento delle nostre condizioni di vita. E' nostro dovere, per noi e per Ie generazioni future, controllare e regolare la lara immissione e diffusione nella biosfera, per evitare, come in passato, il verificarsi di rilevanti danni ambientali. Negli ultimi decenni i biomarkers si sviluppano come un elemento innovativo nell' ambito delle indagini ecotossicologiche, rispondendo in maniera rapida e precisa ai quesiti basilari di questa disciplina come: quali sona gli effetti che i composti inquinanti provocano sulle popolazioni e/o comunità naturali? Ed ancora: come la valutazione di questi effetti può rappresentare un segnale precoce del livello di contaminazione ambientale? "Biomarkers: strumenti di diagnosi e prognosi ambientale" si presenta come il primo prezioso testo in lingua italiana, indirizzato ad un vasto pubblico di "addetti ai lavori" sulle tematiche del monitoraggio, protezione e salvaguardia ambientale. Questo volume presenta in maniera semplice e concisa le basi, teoriche, metodologiche ed applicative di questo innovativo strumento d'indagine ecotossicologica. Recentemente, sia a livello nazionale che comunitario, si è manifestata sempre più fortemente l'esigenza di introdurre queste metodologie a livello legislativo, come validi strumenti di controllo di "salute ambientale". In quest'ottica, la pubblicazione di un'opera che riassume le principali metodologie dei biomarkers, la chiave interpretativa dei risultati e le potenziali applicazioni nel campo del monitoraggio ambientale ed industriale, risulta d'enorme importanza per portare l'Italia al pari di altri paesi Europei e Nordamericani, fino ad oggi "leaders" in questo settore.

Fossi, M.C. (2000). Biomarkers, strumenti di diagnosi e prognosi ambientale. FIRENZE : ROSINI EDITRICE.

Biomarkers, strumenti di diagnosi e prognosi ambientale

FOSSI, M. C.
2000-01-01

Abstract

In un' epoca sovraccarica di ambientalisti, ecologisti, naturalisti, verdi. . . ., dove la confusione su termini quali, ecologia, ambiente, inquinamento e contaminazione costituisce una consuetudine, l'esigenza di definire in maniera chiara e concisa Ie basi concettuali e metodologiche delle nuove discipline ecotossicologiche si presenta come un imperativo scientifico e morale per i veri "addetti ai lavori". Negli ultimi decenni l'ecotossicologia si e imposta, nell' ambito delle scienze ambientali, come la disciplina "guida" di un nuovo indirizzo scientifico e sociale basato suI concetto dello "sviluppo sostenibile". Viviamo in un'epoca che si "vanta" e si "avvale" della sintesi di migliaia di molecole di sintesi., devolute al miglioramento delle nostre condizioni di vita. E' nostro dovere, per noi e per Ie generazioni future, controllare e regolare la lara immissione e diffusione nella biosfera, per evitare, come in passato, il verificarsi di rilevanti danni ambientali. Negli ultimi decenni i biomarkers si sviluppano come un elemento innovativo nell' ambito delle indagini ecotossicologiche, rispondendo in maniera rapida e precisa ai quesiti basilari di questa disciplina come: quali sona gli effetti che i composti inquinanti provocano sulle popolazioni e/o comunità naturali? Ed ancora: come la valutazione di questi effetti può rappresentare un segnale precoce del livello di contaminazione ambientale? "Biomarkers: strumenti di diagnosi e prognosi ambientale" si presenta come il primo prezioso testo in lingua italiana, indirizzato ad un vasto pubblico di "addetti ai lavori" sulle tematiche del monitoraggio, protezione e salvaguardia ambientale. Questo volume presenta in maniera semplice e concisa le basi, teoriche, metodologiche ed applicative di questo innovativo strumento d'indagine ecotossicologica. Recentemente, sia a livello nazionale che comunitario, si è manifestata sempre più fortemente l'esigenza di introdurre queste metodologie a livello legislativo, come validi strumenti di controllo di "salute ambientale". In quest'ottica, la pubblicazione di un'opera che riassume le principali metodologie dei biomarkers, la chiave interpretativa dei risultati e le potenziali applicazioni nel campo del monitoraggio ambientale ed industriale, risulta d'enorme importanza per portare l'Italia al pari di altri paesi Europei e Nordamericani, fino ad oggi "leaders" in questo settore.
2000
8886461607
Fossi, M.C. (2000). Biomarkers, strumenti di diagnosi e prognosi ambientale. FIRENZE : ROSINI EDITRICE.
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