I motivi illeciti rilevanti ai fini della nullità della disposizione testamentaria non s'identificano con il movente psicologico rimasto nel foro interno della coscienza individuale, o, secondo una più antica formulazione, col semplice propositum in mente retentum. All'incontro, la legge subordina la loro rilevanza alla simultanea presenza di precisi contrassegni normativi. Nella specie: il carattere determinante, l'esclusività, la circostanza di risultare dall'atto. Lo studio è volto all'approfondimento di quanto sopra accennato dando conto, altresì, della (seppur esigua) casistica giurisprudenziale.
Navone, G. (2009). La disposizione testamentaria determinata da motivo illecito. In Diritto delle successioni - Tomo secondo (pp. 858-869). NAPOLI : Edizioni Scientifiche Italiane.
La disposizione testamentaria determinata da motivo illecito
NAVONE, GIANLUCA
2009-01-01
Abstract
I motivi illeciti rilevanti ai fini della nullità della disposizione testamentaria non s'identificano con il movente psicologico rimasto nel foro interno della coscienza individuale, o, secondo una più antica formulazione, col semplice propositum in mente retentum. All'incontro, la legge subordina la loro rilevanza alla simultanea presenza di precisi contrassegni normativi. Nella specie: il carattere determinante, l'esclusività, la circostanza di risultare dall'atto. Lo studio è volto all'approfondimento di quanto sopra accennato dando conto, altresì, della (seppur esigua) casistica giurisprudenziale.File | Dimensione | Formato | |
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