Nel nuovo ordinamento bancario euro-unitario, la competenza autorizzativa in materia di acquisizione di partecipazioni qualificate in enti creditizi, tradizionalmente attribuita alla Banca d’Italia, in seguito alla partecipazione dell’Italia al MVU, spetta in via esclusiva - vale a dire a prescindere dalla significatività dei soggetti vigilati - alla BCE. In tale contesto, la ricerca si propone di affrontare due questioni centrali per l’operatività del regime di supervisione sulle partecipazioni qualificate in banche. La prima attiene al profilo sostanziale della disciplina e si inserisce nel più ampio problema ermeneutico concernente la delimitazione dell’autonomia e della discrezionalità riconosciute alla BCE quando, ai fini dell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza, essa è chiamata ad applicare il diritto nazionale ai sensi del regolamento istitutivo del MVU. La seconda riguarda invece il versante strutturale e si sostanzia nell’individuazione dell’autorità responsabile del procedimento dal quale scaturisce l’atto autorizzativo. Tale problematica si ricollega al più ampio tema interpretativo relativo alla titolarità della funzione di vigilanza nell’ambito del MVU e, conseguentemente, alle modalità di riparto dei poteri connessi al suo esercizio tra livello sovranazionale e livello nazionale, secondo quanto stabilito dal medesimo regolamento. Il presente studio si propone, pertanto, di analizzare il dato normativo e giurisprudenziale al fine di individuare elementi idonei a sciogliere i nodi ermeneutici sopra richiamati, strettamente connessi all’attribuzione della competenza autorizzativa in materia di partecipazioni qualificate e, più in generale, alla delimitazione dei poteri della BCE nell’ambito del MVU, sia con riguardo all’enforcement della disciplina sia con riferimento ai rapporti con le autorità di vigilanza nazionali, in particolare con la Banca d’Italia.

Salerno, M.E. (2025). La disciplina delle partecipazioni qualificate nelle banche: questioni di competenza autorizzativa nell'ambito del Meccanismo di Vigilanza Unico. Bari : Cacucci.

La disciplina delle partecipazioni qualificate nelle banche: questioni di competenza autorizzativa nell'ambito del Meccanismo di Vigilanza Unico

Maria Elena Salerno
2025-01-01

Abstract

Nel nuovo ordinamento bancario euro-unitario, la competenza autorizzativa in materia di acquisizione di partecipazioni qualificate in enti creditizi, tradizionalmente attribuita alla Banca d’Italia, in seguito alla partecipazione dell’Italia al MVU, spetta in via esclusiva - vale a dire a prescindere dalla significatività dei soggetti vigilati - alla BCE. In tale contesto, la ricerca si propone di affrontare due questioni centrali per l’operatività del regime di supervisione sulle partecipazioni qualificate in banche. La prima attiene al profilo sostanziale della disciplina e si inserisce nel più ampio problema ermeneutico concernente la delimitazione dell’autonomia e della discrezionalità riconosciute alla BCE quando, ai fini dell’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza, essa è chiamata ad applicare il diritto nazionale ai sensi del regolamento istitutivo del MVU. La seconda riguarda invece il versante strutturale e si sostanzia nell’individuazione dell’autorità responsabile del procedimento dal quale scaturisce l’atto autorizzativo. Tale problematica si ricollega al più ampio tema interpretativo relativo alla titolarità della funzione di vigilanza nell’ambito del MVU e, conseguentemente, alle modalità di riparto dei poteri connessi al suo esercizio tra livello sovranazionale e livello nazionale, secondo quanto stabilito dal medesimo regolamento. Il presente studio si propone, pertanto, di analizzare il dato normativo e giurisprudenziale al fine di individuare elementi idonei a sciogliere i nodi ermeneutici sopra richiamati, strettamente connessi all’attribuzione della competenza autorizzativa in materia di partecipazioni qualificate e, più in generale, alla delimitazione dei poteri della BCE nell’ambito del MVU, sia con riguardo all’enforcement della disciplina sia con riferimento ai rapporti con le autorità di vigilanza nazionali, in particolare con la Banca d’Italia.
2025
979-12-5965-578-3
Salerno, M.E. (2025). La disciplina delle partecipazioni qualificate nelle banche: questioni di competenza autorizzativa nell'ambito del Meccanismo di Vigilanza Unico. Bari : Cacucci.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1300877