La lettura ad alta voce come pratica emancipativa in età adolescenziale: la formazione di un pensiero complesso per il contrasto alla dispersione scolastica

La dispersione scolastica e le povertà educative costituiscono fenomeni complessi e multidimensionali che richiedono interventi pedagogici mirati e sistemici. Tra le pratiche più promettenti per contrastare tali criticità, la lettura ad alta voce si configura come un potente strumento di emancipazione, capace di incidere sulla motivazione, sull’autoefficacia e sulla costruzione di una positiva identità di sé. Il progetto Leggere: forte! rappresenta un esempio virtuoso di politica educativa fondata sulla lettura quotidiana e sistematica, in grado di rafforzare le competenze cognitive e riflessive degli studenti e promuovere il successo formativo lungo tutto il percorso scolastico. Particolare attenzione viene rivolta all’adolescenza, fase in cui il coinvolgimento nella lettura può risultare più difficile, ma al tempo stesso più necessario per sostenere la crescita personale e contrastare il rischio di dispersione.