Nella cattedrale di Sant’Andrea ad Amalfi, ai due lati dell’altare maggiore, si conserva una coppia di colonne portacandelabro gemelle. L'analisi approfondita dei manufatti e delle relative fonti documentarie, con ausilio di analisi archeometriche e di strumenti digitali di rilievo fotogrammerico e modellazione 3D, hanno consentito di individuare l'origine moderna dei due brani marmorei e di ricostruire le vicende conservative che hanno determinato la trasformazione e la scomparsa dell'antico candelabro per il cero pasquale della cattedrale amalfitana.
Longo, R., Scirocco, E. (2021). Il recupero del candelabro pasquale della cattedrale di Amalfi. In F. Coden (a cura di), L'arredo liturgico fra oriente e occidente (V-XV secolo): frammenti, opere e contesti (pp. 422-453). Cinisello Balsamo : Silvana.
Il recupero del candelabro pasquale della cattedrale di Amalfi
Ruggero Longo
;
2021-01-01
Abstract
Nella cattedrale di Sant’Andrea ad Amalfi, ai due lati dell’altare maggiore, si conserva una coppia di colonne portacandelabro gemelle. L'analisi approfondita dei manufatti e delle relative fonti documentarie, con ausilio di analisi archeometriche e di strumenti digitali di rilievo fotogrammerico e modellazione 3D, hanno consentito di individuare l'origine moderna dei due brani marmorei e di ricostruire le vicende conservative che hanno determinato la trasformazione e la scomparsa dell'antico candelabro per il cero pasquale della cattedrale amalfitana.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
LONGO - SCIROCCO 2021 Il recupero candelabro pasquale Amalfi (edito).pdf
non disponibili
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
1.09 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.09 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1293219
