Il fenomeno del femminicidio rappresenta una delle manifestazioni più estreme e tragiche della violenza di genere. Quando la violenza si consuma all’interno della famiglia, come nel caso del femminicidio materno per mano del padre o di una figura paterna, l’impatto sui figli è devastante. Secondo i dati ufficiali più recenti (ISTAT, 2024)1, si registrano ogni anno centinaia di casi di bambini testimoni o vittime indirette di questa violenza ed emerge in modo evidente quanto vi sia necessità di studiare interventi specifici per supportarli nel percorso di ripresa post-traumatica. Nel saggio viene affrontata la questione del trauma subito dai figli e le figlie e dall'importanza che i processi educativi possono avere per la riprogettazione di una propria vita dopo il lutto vissuto e il ruolo che possono avere insegnanti, educatori e educatrici in questa ridefinizione esistenziale.
Mancaniello, M.R. (2025). La dimensione catastrofica nel femminicidio della madre per mano della figura paterna: prospettive pedagogiche di sostegno ai figli e alle figlie per elaborare il trauma. In G. Burgio, F. Dello Preite, A. G. Lopez (a cura di), Sessismo, violenze ed emancipazioni: prospettive di pedagogia di genere (pp. 88-100). Milano : FrancoAngeli.
La dimensione catastrofica nel femminicidio della madre per mano della figura paterna: prospettive pedagogiche di sostegno ai figli e alle figlie per elaborare il trauma
Maria Rita Mancaniello
2025-01-01
Abstract
Il fenomeno del femminicidio rappresenta una delle manifestazioni più estreme e tragiche della violenza di genere. Quando la violenza si consuma all’interno della famiglia, come nel caso del femminicidio materno per mano del padre o di una figura paterna, l’impatto sui figli è devastante. Secondo i dati ufficiali più recenti (ISTAT, 2024)1, si registrano ogni anno centinaia di casi di bambini testimoni o vittime indirette di questa violenza ed emerge in modo evidente quanto vi sia necessità di studiare interventi specifici per supportarli nel percorso di ripresa post-traumatica. Nel saggio viene affrontata la questione del trauma subito dai figli e le figlie e dall'importanza che i processi educativi possono avere per la riprogettazione di una propria vita dopo il lutto vissuto e il ruolo che possono avere insegnanti, educatori e educatrici in questa ridefinizione esistenziale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10271.2 BURGIO OA_Mancaniello.pdf
accesso aperto
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
Creative commons
Dimensione
2.1 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.1 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1291494