The newfound relevance of the transitional labour markets approach in the light of the digital and green transition

The paper analyses the impact of the digital and green transitions on labor markets, emphasizing the need for upskilling and reskilling to address skill mismatches and job obsolescence. It highlights the "transitional labor market" (TLM) theory as a framework to support workers during career transitions through income guarantees, employability investments, and universal protections. However, the Italian legal system has been slow to adopt this approach, lacking comprehensive strategies for lifelong learning and workforce adaptability. For these reasons, the contribution focuses on the importance of a shift towards universal safety nets to protect workers amid technological and socio-economic changes, underlining the necessity of rethinking traditional labor law models.

Il contributo analizza l'impatto delle transizioni digitali e verdi sul mercato del lavoro, sottolineando la necessità di procedere all'aggiornamento e alla riqualificazione delle competenze per affrontare il disallineamento delle competenze e l'obsolescenza dei saperi. A tal riguardo, viene richiamata la teoria dei "mercati transizionali del lavoro" (TLM) come un possibile modello per supportare i lavoratori durante le transizioni professionali attraverso indennità di disoccupazione, investimenti nell'occupabilità e forme di tutela universalmente riconosciute. Tuttavia, l'ordinamento giuridico italiano fatica ancora a implementare un simile approccio, non avendo messo in atto adeguate strategie per l'apprendimento permanente e l'adattabilità della forza lavoro. Per questi motivi, il contributo si concentra sull'importanza di un passaggio verso un modello basato su tutele universamente riconosciute per proteggere i lavoratori di fronte ai cambiamenti tecnologici e socioeconomici, sottolineando la necessità di ripensare gli strumenti tradizionali del diritto del lavoro.