Il presente contributo esamina il ruolo cruciale dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel promuovere un rinnovamento ecologico globale e nel costruire un futuro sostenibile, proponendo un approccio complesso, riflessivo e critico. L’analisi si sviluppa attraverso una prospettiva integrata: da un lato, esplora il potenziale delle tecnologie basate sull’IA nel fronteggiare le sfide ambientali; dall’altro, approfondisce le implicazioni etiche, sociali e pedagogiche di tali applicazioni. Tutto ciò evidenzia anche la necessità di un ripensamento della formazione, intesa come spazio di rigenerazione e costruzione di senso, fondamentale per problematizzare l’attuale condizione umana e per preparare cittadini globali consapevoli e responsabili. L’IA, in questo quadro, emerge non solo come uno strumento per la sostenibilità ambientale, ma anche come un catalizzatore per la costruzione di una società più giusta, inclusiva e ispirata a un umanesimo planetario, capace di integrare innovazione, etica e responsabilità collettiva.
Carletti, C. (2025). Il contributo dell’Intelligenza Artificiale (IA) al rinnovamento ecologico globale: un approccio critico-riflessivo per un futuro sostenibile. In A. Gramigna, G. Gola, A. M. Marcelli (a cura di), Progettare futuri possibili. Pluralismo dei Paradigmi e Tras-Formazione (pp. 121-130). Lecce : Pensa Multimedia.
Il contributo dell’Intelligenza Artificiale (IA) al rinnovamento ecologico globale: un approccio critico-riflessivo per un futuro sostenibile
Chiara Carletti
2025-01-01
Abstract
Il presente contributo esamina il ruolo cruciale dell’Intelligenza Artificiale (IA) nel promuovere un rinnovamento ecologico globale e nel costruire un futuro sostenibile, proponendo un approccio complesso, riflessivo e critico. L’analisi si sviluppa attraverso una prospettiva integrata: da un lato, esplora il potenziale delle tecnologie basate sull’IA nel fronteggiare le sfide ambientali; dall’altro, approfondisce le implicazioni etiche, sociali e pedagogiche di tali applicazioni. Tutto ciò evidenzia anche la necessità di un ripensamento della formazione, intesa come spazio di rigenerazione e costruzione di senso, fondamentale per problematizzare l’attuale condizione umana e per preparare cittadini globali consapevoli e responsabili. L’IA, in questo quadro, emerge non solo come uno strumento per la sostenibilità ambientale, ma anche come un catalizzatore per la costruzione di una società più giusta, inclusiva e ispirata a un umanesimo planetario, capace di integrare innovazione, etica e responsabilità collettiva.| File | Dimensione | Formato | |
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