La ricerca analizza il sistema delle Autorità indipendenti che operano nei settori economici mettendo in luce come la problematica concentrazione di poteri normativi, esecutivi e giustiziali abbia anche determinato una "confusione" tra gli stessi, con conseguente “allentamento” del principio di tipicità. L’attenzione si concentra, in particolare, sui rapporti tra attività di vigilanza e potestà sanzionatoria, ove i profili problematici sono aggravati da recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali. Una volta descritte le implicazioni che l’intreccio dei poteri ha prodotto sul regime giuridico dell’attività sanzionatoria e le conseguenze che sta determinando su quello applicabile alla vigilanza, l’obiettivo dell’indagine è dimostrare che l’esigenza di distinzione organizzativa e di differenziazione procedimentale delle funzioni delle Autorità indipendenti ha specifiche ragioni sistematiche, perché i diritti su cui incidono sono diversamente protetti a livello costituzionale e convenzionale, e, in ragione di ciò, anche i principi fondamentali che devono orientarne la disciplina ricevono diverse graduazioni. A fronte della concentrazione dei poteri, la diversa e coerente tipizzazione delle funzioni è dunque un presidio a garanzia dei (diversi) diritti.
Vettori, N. (2024). Autorità indipendenti e concentrazione dei poteri: distinzione delle funzioni a garanzia dei diritti. Napoli : Editoriale Scientifica.
Autorità indipendenti e concentrazione dei poteri: distinzione delle funzioni a garanzia dei diritti
Nicoletta Vettori
2024-01-01
Abstract
La ricerca analizza il sistema delle Autorità indipendenti che operano nei settori economici mettendo in luce come la problematica concentrazione di poteri normativi, esecutivi e giustiziali abbia anche determinato una "confusione" tra gli stessi, con conseguente “allentamento” del principio di tipicità. L’attenzione si concentra, in particolare, sui rapporti tra attività di vigilanza e potestà sanzionatoria, ove i profili problematici sono aggravati da recenti evoluzioni normative e giurisprudenziali. Una volta descritte le implicazioni che l’intreccio dei poteri ha prodotto sul regime giuridico dell’attività sanzionatoria e le conseguenze che sta determinando su quello applicabile alla vigilanza, l’obiettivo dell’indagine è dimostrare che l’esigenza di distinzione organizzativa e di differenziazione procedimentale delle funzioni delle Autorità indipendenti ha specifiche ragioni sistematiche, perché i diritti su cui incidono sono diversamente protetti a livello costituzionale e convenzionale, e, in ragione di ciò, anche i principi fondamentali che devono orientarne la disciplina ricevono diverse graduazioni. A fronte della concentrazione dei poteri, la diversa e coerente tipizzazione delle funzioni è dunque un presidio a garanzia dei (diversi) diritti.File | Dimensione | Formato | |
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