Portoghesi e le Alternative Attuali dell'architettura, 1962-63

In the 1962 and 1963 editions of the L'Aquila exhibitions ‘Alternative Attuali’ and ‘Aspetti dell’arte contemporanea’, there is also a section dedicated to architecture: a courageous and unusual choice, intended with a view to a close and problematic comparison between the different disciplines. Curated by Sandro Benedetti and Paolo Portoghesi, the architecture sections of the two editions open up to different horizons. The first explores, on the one hand, the possible and more or less plausible similarities with painting and sculpture, from Gaudí to Michelucci (Benedetti), and on the other the operative instrument of memory (Portoghesi). The second focuses on current events and the commitment of the new generations, with an unprecedented ‘Omaggio a Quaroni’ and a lucid text in the catalogue by Portoghesi, in many ways prophetic with regard to developments in Italian and international architecture in the following decades.

Nelle edizioni delle mostre aquilane "Alternative attuali" del 1962 e "Aspetti dell’arte contemporanea" del 1963 è presente anche una sezione dedicata all’architettura: una scelta coraggiosa e inusuale, intesa nell’ottica di un serrato e problematico confronto tra le diverse discipline. Affidate a Sandro Benedetti e Paolo Portoghesi, le sezioni di architettura delle due edizioni si aprono su orizzonti differenti: la prima esplora da una parte le possibili e più o meno plausibili condivisioni con la pittura e la scultura, da Gaudí a Michelucci (Benedetti), e dall’altra lo strumento operativo della memoria (Portoghesi); la seconda si concentra sull’attualità e l’impegno delle nuove generazioni, con un inedito Omaggio a Quaroni e un lucido testo in catalogo di Portoghesi, per molti versi profetico riguardo agli sviluppi dell'architettura italiana e non solo nei decenni successivi.