Un percorso di alta formazione: il Master di I livello Bambine/i e adolescenti orfani/e per femminicidio: azioni di prevenzione e modelli di intervento educativo per i professionisti e le professioniste dei settori educativi, sociali e socio-sanitari.

Il presente lavoro nasce dalle riflessioni che sono state promosse durante il Master di I livello Bambine e Bambini e Adolescenti Orfani/e per femminicidio: azioni di prevenzione e modelli di intervento educativo per i professionisti e le professioniste dei settori educativi, sociali e socio-sanitari che si è svolto nell’AA. 2022-2023 presso l’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento di Formazione Lingue Intercultura Letterature e Psicologia. Rivolto ai professionisti e alle professioniste del settore socio-educativo, dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, così come dell’insegnamento e a tutti e tutte coloro che operano nei processi e nei sistemi, di qualsiasi formazione accademica, ha avuto come obiettivo primario l’implementazione delle conoscenze e delle competenze per gestire il complesso intervento nelle situazioni post-femminicidio. Un Master piuttosto specifico nei suoi obiettivi, necessario a sviluppare le conoscenze e le competenze psico-socio-educative per un intervento globale e integrato sul soggetto nel suo processo di sviluppo e per professioniste e professionisti competenti nel coordinare, gestire e partecipare alla presa in cura educativa e capaci di accompagnare gli orfani e le orfane di crimini domestici, sapendo rispondere alle esigenze specifiche sia relative ai singoli bambini/e e adolescenti, sia alle famiglie affidatarie. Le conoscenze acquisite nel percorso di master possono essere utilizzate in molti ambiti professionali, dalla pratica dell'intervento sociale e della progettazione e ricerca in campo educativo e scolastico, alla gestione nelle amministrazioni pubbliche/private, dalle attività di consulenza e progettazione nelle organizzazioni non governative e in quelle del settore privato avanzato. Professioniste/i in grado di realizzare interventi specifici, sia nelle aree socio-educative che socio-sanitarie, padroneggiando modelli relazionali capaci di creare le condizioni per azioni di sostegno e di accompagnamento, nella elaborazione di un lutto così lacerante, delle nuove famiglie affidatarie e dei bambini e delle bambine e di adolescenti orfani/e per crimini domestici e femminicidio.