Obiettivo di questo articolo è ripercorrere la storia della cartografia parcellare prodotta in Toscana in epoca moderna, soffermandosi in particolare su alcuni catasti della fine del XVIII secolo, legati alla politica riformatrice del granduca Pietro Leopoldo e antesignani del catasto geometrico particellare realizzato per tutto il Granducato tra il 1817 e il 1834. La seconda parte verte sulla valorizzazione della documentazione attraverso il progetto di digitalizzazione e di schedatura dei catasti e della cartografia storica dei secoli XVI-XIX (Ca.Sto.Re, Cartografia Storica Regionale) attuato dalla Regione Toscana e fruibile on line sul portale Geoscopio.
Berti, C., Grava, M., Guarducci, A. (2024). La cartographie parcellaire à l’époque moderne en Toscane et sa valorisation digitale. In A. Antoine, B. Landais (a cura di), Cartographier le parcellaire rural dans l’Europe d’Ancien Régime (pp. 201-218). Rennes : Presses universitaires de Rennes [10.4000/books.pur.195438].
La cartographie parcellaire à l’époque moderne en Toscane et sa valorisation digitale
Berti, Camillo
;Guarducci, Anna
2024-01-01
Abstract
Obiettivo di questo articolo è ripercorrere la storia della cartografia parcellare prodotta in Toscana in epoca moderna, soffermandosi in particolare su alcuni catasti della fine del XVIII secolo, legati alla politica riformatrice del granduca Pietro Leopoldo e antesignani del catasto geometrico particellare realizzato per tutto il Granducato tra il 1817 e il 1834. La seconda parte verte sulla valorizzazione della documentazione attraverso il progetto di digitalizzazione e di schedatura dei catasti e della cartografia storica dei secoli XVI-XIX (Ca.Sto.Re, Cartografia Storica Regionale) attuato dalla Regione Toscana e fruibile on line sul portale Geoscopio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1262054