L'autore analizza la direttiva 2022/2041 sui salari minimi adeguati nell'UE confrontandosi criticamente con una sua lettura (diffusamente presente in dottrina) che tende a sminuirne la portata precettiva e sostenendo, al contrario, la necessità di leggerla alla luce della sua ratio e dei principi di diritto internazionali ricavabili dalle Convenzioni OIL e dalle fonti del Consiglio d'Europa cui la stessa direttiva si raccorda espressamente.
Orlandini, G. (2023). Gli obblighi di promozione della contrattazione collettiva nella direttiva sui salari minimi adeguati, tra interpretazione teleologica e uso delle fonti internazionali. In P. Albi (a cura di), Salario minimo e salario giusto (pp. 157-171). Torino : Giappichelli.
Gli obblighi di promozione della contrattazione collettiva nella direttiva sui salari minimi adeguati, tra interpretazione teleologica e uso delle fonti internazionali
Orlandini G.
2023-01-01
Abstract
L'autore analizza la direttiva 2022/2041 sui salari minimi adeguati nell'UE confrontandosi criticamente con una sua lettura (diffusamente presente in dottrina) che tende a sminuirne la portata precettiva e sostenendo, al contrario, la necessità di leggerla alla luce della sua ratio e dei principi di diritto internazionali ricavabili dalle Convenzioni OIL e dalle fonti del Consiglio d'Europa cui la stessa direttiva si raccorda espressamente.
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Salario+minimo-pagine-2 (1).pdf
accesso aperto
Tipologia:
PDF editoriale
Licenza:
PUBBLICO - Pubblico con Copyright
Dimensione
124.26 kB
Formato
Adobe PDF
|
124.26 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1239758