Il volume affronta il problema dell’adolescenza focalizzando l’attenzione sul significato che questa assume in un momento storico caratterizzato dalla trasformazione e ri-organizzazione dei sistemi di riferimento umani e sociali. Si evidenzia come tutti i cambiamenti che l’adolescente vive siano estremamente importanti per la costruzione dell’identità, ma questa evoluzione verso un nuovo assetto morfologico è vissuta come catastrofe della propria esistenza. La chiave di lettura della catastrofe trova le sue premesse negli studi del matematico Thom, per il quale ogni morfogenesi, o creazione di forma, è connessa a catastrofe, o rottura di forma e negli studi dello psicoanalista Bion, per il quale l’evoluzione dell’individuo e dei gruppi si compie attraverso un cambiamento catastrofico, che marca un salto brusco nell’evoluzione o crescita mentale ed è generatore di trasformazioni radicali con valenza positiva. L’adolescente vive queste trasformazioni come sensibile trauma per il distacco profondo dalle sicurezze dell’infanzia e ciò comporta una vera e propria crisi del sé e la necessità di una ri-costruzione dell’Io, che ha bisogno di essere compreso e supportato dal mondo dell’educazione. Il volume è rivolto agli insegnanti e agli educatori dell’extrascuola, ma anche ai genitori e agli adulti in generale che si relazionano quotidianamente con gli adolescenti e sono chiamati ad accompagnarli significativamente in questa profonda rivoluzione interiore e difficile metamorfosi esistenziale.

Mancaniello, M.R. (2002). Adolescenza come catastrofe: modelli di interpretazione psicopedagogica. Pisa : ETS.

Adolescenza come catastrofe: modelli di interpretazione psicopedagogica

Mancaniello, Maria Rita
2002-01-01

Abstract

Il volume affronta il problema dell’adolescenza focalizzando l’attenzione sul significato che questa assume in un momento storico caratterizzato dalla trasformazione e ri-organizzazione dei sistemi di riferimento umani e sociali. Si evidenzia come tutti i cambiamenti che l’adolescente vive siano estremamente importanti per la costruzione dell’identità, ma questa evoluzione verso un nuovo assetto morfologico è vissuta come catastrofe della propria esistenza. La chiave di lettura della catastrofe trova le sue premesse negli studi del matematico Thom, per il quale ogni morfogenesi, o creazione di forma, è connessa a catastrofe, o rottura di forma e negli studi dello psicoanalista Bion, per il quale l’evoluzione dell’individuo e dei gruppi si compie attraverso un cambiamento catastrofico, che marca un salto brusco nell’evoluzione o crescita mentale ed è generatore di trasformazioni radicali con valenza positiva. L’adolescente vive queste trasformazioni come sensibile trauma per il distacco profondo dalle sicurezze dell’infanzia e ciò comporta una vera e propria crisi del sé e la necessità di una ri-costruzione dell’Io, che ha bisogno di essere compreso e supportato dal mondo dell’educazione. Il volume è rivolto agli insegnanti e agli educatori dell’extrascuola, ma anche ai genitori e agli adulti in generale che si relazionano quotidianamente con gli adolescenti e sono chiamati ad accompagnarli significativamente in questa profonda rivoluzione interiore e difficile metamorfosi esistenziale.
2002
8846706390
Mancaniello, M.R. (2002). Adolescenza come catastrofe: modelli di interpretazione psicopedagogica. Pisa : ETS.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1232501