Il saggio affronta l'attività di freschista di Dario Neri negli anni Venti, allorché realizza, sulla scorta dell'insegnamento dell'amato maestro Adolfo De Carolis, il ciclo di affreschi di Villa Benocci a Pienza (1924-25) e le decorazioni esterne di alcuni villini senesi. Mentre in questi ultimi gli evidenti modelli sono Galileo Chini e lo stesso De Carolis, nei dipinti pientini, che rappresentano peraltro la sua prima prova come pittore di affreschi, Neri dimostra una scioltezza e un'inventiva che, se da una parte rimandano alla stagione del Liberty d'inizio secolo (da Neri molto apprezzata), dall'altra testimoniano l'aggiornamento della cultura visiva dell'artista senese, con contatti non casuali con il contemporaneo gusto Déco.
Quattrocchi, L. (2023). Dario Neri freschista: l'insegnamento di De Carolis tra persistenze Liberty e suggestioni Déco. In L. Scelfo (a cura di), Dario Neri, Mario Luzi: il paesaggio stato d'animo (pp. 53-64). Siena : Nuova immagine.
Dario Neri freschista: l'insegnamento di De Carolis tra persistenze Liberty e suggestioni Déco
Quattrocchi, Luca
2023-01-01
Abstract
Il saggio affronta l'attività di freschista di Dario Neri negli anni Venti, allorché realizza, sulla scorta dell'insegnamento dell'amato maestro Adolfo De Carolis, il ciclo di affreschi di Villa Benocci a Pienza (1924-25) e le decorazioni esterne di alcuni villini senesi. Mentre in questi ultimi gli evidenti modelli sono Galileo Chini e lo stesso De Carolis, nei dipinti pientini, che rappresentano peraltro la sua prima prova come pittore di affreschi, Neri dimostra una scioltezza e un'inventiva che, se da una parte rimandano alla stagione del Liberty d'inizio secolo (da Neri molto apprezzata), dall'altra testimoniano l'aggiornamento della cultura visiva dell'artista senese, con contatti non casuali con il contemporaneo gusto Déco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1231754