Il recesso di uno Stato Membro dall'Unione europea

La monografia fornisce una ricostruzione generale della tematica del recesso di uno Stato membro dall'Unione europea. La trattazione trae origine dall’evento del recesso del Regno Unito dall’Unione europea, ma non è uno studio sulla Brexit. L'obiettivo del lavoro è molto più ampio. Nel primo capitolo l’analisi si incentra su tre questioni preliminari e propedeutiche allo studio del tema del recesso di uno Stato membro dall’Unione europea, vale a dire il tema della natura giuridica dell’Unione europea, dell’autonomia del diritto dell’Unione e dell’applicabilità all’interno dell’ordinamento dell’Unione del diritto internazionale consuetudinario. Nel secondo capitolo vengono esaminati i rilevanti principi e le pertinenti disposizioni di diritto internazionale consuetudinario in materia di diritto dei trattati che svolgono il ruolo di quadro di riferimento normativo all’interno del quale si colloca, come lex specialis, la specifica disciplina del recesso di uno Stato membro dall’Unione europea fornita dall’articolo 50 TUE. Sulla base di tale inquadramento generale, nel terzo capitolo l’analisi si concentra sull’esame della situazione in materia di recesso di uno Stato membro all’Unione europea antecedente all’introduzione dell’articolo 50 TUE nel sistema dei trattati sull’integrazione europea. Nei successivi capitoli, il quarto ed il quinto, viene svolta un’analisi dettagliata dell’articolo 50 TUE da un duplice punto di vista: da una parte guardando alla sua impostazione generale ed astratta, e dall’altra parte analizzando il caso del recesso del Regno unito dall’Unione europea come primo esempio di prassi applicativa della disposizione in oggetto. L’obiettivo finale dello studio è quello di indagare se l’introduzione dell’articolo 50 TUE nell’ordinamento giuridico dell’Unione europea possa avere modificato la sua struttura politico/normativa, rendendo l’adesione di uno Stato all’Unione un evento reversibile.