Il saggio si concentra sulla trilogia storica di Amitav Ghosh (2008-2015) e offre una lettura ravvicinata di un brano di "Sea of Poppies" nel quale la formazione delle collettività diasporiche dell'oppio all'apice dell'imperialismo britannico in India viene rappresentata dal punto dei migranti attraverso i metodi della storia subalterna.
Spandri, E. (In corso di stampa). Ricordare la storia che non abbiamo scritto: stranieri e girmityas nella trilogia di Amitav Ghosh. In T. de Rogatis (a cura di), La pratica del commento 4: frontiere, innesti, migrazioni. Firenze : Pacini.
Ricordare la storia che non abbiamo scritto: stranieri e girmityas nella trilogia di Amitav Ghosh
Spandri, Elena
In corso di stampa
Abstract
Il saggio si concentra sulla trilogia storica di Amitav Ghosh (2008-2015) e offre una lettura ravvicinata di un brano di "Sea of Poppies" nel quale la formazione delle collettività diasporiche dell'oppio all'apice dell'imperialismo britannico in India viene rappresentata dal punto dei migranti attraverso i metodi della storia subalterna.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/11365/1224920