Lumières et enthousiasme: histoire d’une idée anthropologique

This volume explores the evolution of the idea of ‘enthusiasm’ from Antiquity to the late 18th century. The first study devoted to the subject, after a historical-philosophical excursus on the etymology of the word and the different connotations it has assumed throughout history, the second part focuses on the socio-anthropological character that the idea acquired in the 18th century and in the age of revolutions, and then ultimately interrogates its repercussions in the aesthetic-literary sphere. The study draws its investigative tools from the history of ideas and mentalities of the French matrix. Moreover, along with the extensive bibliographical sifting that characterises it (texts from English, German and French areas are analysed), in order to substantiate its theses the volume makes use of the results of an archive research conducted by the author that brought to light an unpublished text from 1784 (De Enthusiasmo) written by the hitherto forgotten Rhenish Jacobin Adam Lux. Halfway between microhistory, history of ideas and literary history, Lumières et enthousiasme thus aims to be a hermeneutic picklock to understand in a transversal way the reasons for the emergence of the new aesthetic and literary sensibility that involved European culture between the 18th and 19th centuries.

Il volume esplora l’evoluzione dell’idea di ‘entusiasmo’ dall’Antichità fino al tardo Settecento. Primo studio dedicato all’argomento, dopo un excursus storico-filosofico circa l’etimologia della parola e le diverse connotazioni assunte da essa nel corso della storia, la seconda parte si concentra sul carattere socio-antropologico che l’idea ha acquisito nel Settecento e nell’epoca delle rivoluzioni, per poi interrogare, in ultima istanza, le sue ricadute in ambito estetico-letterario. Lo studio trae i suoi strumenti d’indagine dalla storia delle idee e delle mentalità di matrice francese. Inoltre, insieme all’ampio scandaglio bibliografico che lo caratterizza (vengono analizzati testi provenienti da aree inglesi, tedesche e francesi), per avvalorare le sue tesi il volume mette a profitto i risultati di una ricerca di archivio condotta dall’autore che ha riportato alla luce un testo inedito del 1784 (De Enthusiasmo) redatto dal giacobino renano, finora dimenticato, Adam Lux. A metà strada tra microstoria, storia delle idee e storia letteraria, Lumières et enthousiasme vuole essere così un grimaldello ermeneutico per comprendere in maniera trasversale le ragioni dell’emergere della nuova sensibilità estetica e letteraria che ha coinvolto la cultura europea tra Sette e Ottocento.