Il saggio ricostruisce l'attività espositiva di Libero Elio Romano nel sistema dell'arte in Italia tra le due guerre, dagli esordi alla fine degli anni Venti nelle mostre sindacali siciliane agli studi alla Scuola libero del nudo di Roma e all'Accademia di belle arti di Firenze, alle prime affermazioni nel circuito nazionale delle quadriennali romane e delle biennali veneziane. Attraverso una capillare ricognizione delle fonti primarie, sono state identificate tutte le opere esposte, adesso rilette alla luce della poetica 'dissidente' dell'autore e delle sollecitazioni della sua formazione, in contatto con i principali esponenti della Scuola romana e con gli insegnamenti di Felice Carena nel capoluogo toscano, nel più ampio contesto del dibattito critico dell'epoca e dei diktat della propaganda fascista.
Lacagnina, D. (2021). 1928-1938. Gli anni della formazione tra Roma e Firenze e le prime affermazioni espositive nel sistema dell'arte in Italia sotto il fascismo. In V. U. Vicari (a cura di), Libero Elio Romano 1909-1996 (pp. 36-44). Siracusa : Regione Siciliana-Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana-Dipartimento dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana.
1928-1938. Gli anni della formazione tra Roma e Firenze e le prime affermazioni espositive nel sistema dell'arte in Italia sotto il fascismo
Lacagnina, Davide
2021-01-01
Abstract
Il saggio ricostruisce l'attività espositiva di Libero Elio Romano nel sistema dell'arte in Italia tra le due guerre, dagli esordi alla fine degli anni Venti nelle mostre sindacali siciliane agli studi alla Scuola libero del nudo di Roma e all'Accademia di belle arti di Firenze, alle prime affermazioni nel circuito nazionale delle quadriennali romane e delle biennali veneziane. Attraverso una capillare ricognizione delle fonti primarie, sono state identificate tutte le opere esposte, adesso rilette alla luce della poetica 'dissidente' dell'autore e delle sollecitazioni della sua formazione, in contatto con i principali esponenti della Scuola romana e con gli insegnamenti di Felice Carena nel capoluogo toscano, nel più ampio contesto del dibattito critico dell'epoca e dei diktat della propaganda fascista.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1185684