Commento agli artt. 139 e 140 al TUB

Il commento esamina il capo IV del TUB in tema di partecipazioni (inserito nel titolo VII, Sanzioni), in particolare gli artt. 139 e 140, che dettano la disciplina sanzionatoria in caso di violazione degli obblighi di comunicazione e informazione in materia di partecipazioni in banche, società finanziarie, società di partecipazione finanziaria mista capogruppo e intermediari finanziari. Lo scopo di detta disciplina è quello di garantire la sana e prudente gestione degli enti creditizi, assicurare la trasparenza del mercato interno bancario, e tenere separate attività creditizia e attività d’impresa, al fine ultimo di tutela degli investitori. Le previsioni contenute negli artt. 139 e 140 in tema di omissioni e falsità nelle indicazioni sono pressoché sovrapponibili, per tale ragione tali articoli sono stati esaminati congiuntamente. Dopo aver ricostruito l’evoluzione del quadro normativo, il commento si sofferma sui processi di depenalizzazione, sulla riforma del 2005. e sulla trasformazione dell’assetto sanzionatorio amministrativo (d. lgs.n. 72 del 2015). In secondo luogo, il commento analizza il tema dell’illecito amministrativo, con particolare riguardo alle condotte sanzionabili, ai destinatari delle sanzioni amministrative; all’entità delle sanzioni. Infine, esamina le questioni attinenti al reato di falso, con specifica attenzione alle modifiche normative intervenute.; al nucleo della fattispecie; alle ipotesi di comunicazione incompleta.; al soggetto attivo e all’elemento psicologico. In sede conclusiva, un breve cenno è dedicato all’estensione della sanzione amministrativa e della sanzione penale previste nei co. 1 e 2 anche agli illeciti commessi con riferimento a partecipazioni di società finanziarie capogruppo.