Rispetto alle tre “classiche” dimensioni della sostenibilità, quella ambientale, quella economica e quella sociale, quest’ultima è sicuramente quella più complessa da declinare e anche per questo rimane spesso ai margini del dibattito, in assenza di definizioni univoche e di pratiche condivise a cui fare riferimento. In realtà tutta una serie di dati relativi ai più recenti fenomeni sociali mostrano la difficoltà di tenuta - e forse anche l’insostenibilità - delle società contemporanee: le disuguaglianze che aumentano, l’incapacità della politica di rispondere ai bisogni dei cittadini, la difficoltà di tenuta dei sistemi democratici, sono solo alcune delle evidenze più preoccupanti. Un esempio emblematico di questa “crisi di sistema” è rappresentato dall’incapacità di gestire i flussi migratori in buona parte del mondo occidentale. Proprio a partire dall’analisi dei fenomeni migratori, in questo capitolo si metteranno in evidenza i limiti dell’attuale modello di sviluppo e si darà conto di alcune teorie, in particolare la teoria della decrescita, che provano a riflettere su una prospettiva alternativa di società.

Berti, F. (2021). La dimensione “sociale” della sostenibilità: immigrazione, disuguaglianze e decrescita. In E. Giovannini, A. Riccaboni (a cura di), AGENDA 2030. Un viaggio attraverso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (pp. 208-223). Roma : ASviS e Santa Chiara Lab.

La dimensione “sociale” della sostenibilità: immigrazione, disuguaglianze e decrescita

Fabio Berti
2021-01-01

Abstract

Rispetto alle tre “classiche” dimensioni della sostenibilità, quella ambientale, quella economica e quella sociale, quest’ultima è sicuramente quella più complessa da declinare e anche per questo rimane spesso ai margini del dibattito, in assenza di definizioni univoche e di pratiche condivise a cui fare riferimento. In realtà tutta una serie di dati relativi ai più recenti fenomeni sociali mostrano la difficoltà di tenuta - e forse anche l’insostenibilità - delle società contemporanee: le disuguaglianze che aumentano, l’incapacità della politica di rispondere ai bisogni dei cittadini, la difficoltà di tenuta dei sistemi democratici, sono solo alcune delle evidenze più preoccupanti. Un esempio emblematico di questa “crisi di sistema” è rappresentato dall’incapacità di gestire i flussi migratori in buona parte del mondo occidentale. Proprio a partire dall’analisi dei fenomeni migratori, in questo capitolo si metteranno in evidenza i limiti dell’attuale modello di sviluppo e si darà conto di alcune teorie, in particolare la teoria della decrescita, che provano a riflettere su una prospettiva alternativa di società.
2021
979-12-80634-01-6
Berti, F. (2021). La dimensione “sociale” della sostenibilità: immigrazione, disuguaglianze e decrescita. In E. Giovannini, A. Riccaboni (a cura di), AGENDA 2030. Un viaggio attraverso gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (pp. 208-223). Roma : ASviS e Santa Chiara Lab.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/1149348