"La locandiera" e "Gl'innamorati" di Goldoni: la partita doppia fra teatro e letteratura

Il canone goldoniano si è affermato sul piano internazionale a partire da una fortuna scenica che, fin dal Settecento, coincide solo in parte con i presupposti ufficiali della Riforma. L'autore è stato solo tardivamente riconosciuto come intellettuale e letterato, e prima in Francia e in area germanica che in Italia. Solo a partire dall'edizione nazionale delle Opere, in corso presso la casa editrice Marsilio, i componimenti di Goldoni sono stati collocati in una prospettiva filologica adeguata al loro statuto teatrale, dinamico e poliforme. Il saggio ricostruisce il problema teorico e metodologico della filologia dei componimenti teatrali a partire da due 'capolavori' come "La locandiera" e "Gl'innamorati", di cui è stata finalmente restaurata la complessa storia compositiva diacronica e sincronica.