Modelli di architettura ospedaliera tra XII e XV secolo

Tra il XII e il XV secolo i processi di trasformazione sociale indotti dall’aumento demografico e dallo sviluppo economico comportarono mutamenti profondi nelle pratiche assistenziali. L’antica azione caritatevole praticata dalle istituzioni religiose fu prima affiancata da un numero via via crescente di iniziative individuali promosse da laici e poi, nelle maggiori città, da un forte processo di municipalizzazione, in genere associato all’accorpamento di piccole istituzioni ospedaliere in grandi complessi polifunzionali. L’intervento indaga, sul piano delle forme e della composizione spaziale, le diverse soluzioni architettoniche che hanno maggiormente caratterizzato, a livello europeo, le principali fasi evolutive dell’attività assistenziale, sottolineandone le persistenze e le novità.