Il capitolo presenta una parte dei risultati relativi a un'indagine più ampia del coverage mediale della guerra in Kosovo, focalizzando in particolare l'attenzione sulla stampa di opinione italiana e francese nel corso dei settantotto giorni di guerra. Sono stati messi a confronto quattro quotidiani - La Repubblica, Il Corriere della Sera, Le Monde, Le Figaro – evidenziando come, nonostante la posizione da tutti condivisa di sostegno all’intervento della Nato, le strategie comunicative messe in atto abbiano seguito percorsi differenti. Ipotizzando che le testate abbiano svolto un ruolo di indirizzo fondamentale nei confronti dell’opinione pubblica, si è proceduto all’identificazione delle modalità e tecniche comunicative da esse adottate nella comunicazione di alcuni episodi significativi della guerra, in un rapporto di stretta reciprocità con le forze politiche. Sono stati scanditi alcuni passaggi considerati nevralgici per la politica delle armi da un lato e quella dei media dall’altro. I risultati dimostrano come la guerra sia stata combattuta in maniera sinergica e su tutti i fronti.
Rega, R. (2003). Kosovo 1999: una guerra sulla carta. Stampa di opinione italiana e francese a confronto. In P. Lalli (a cura di), Cosa resta dell’informazione. Kosovo e oltre (pp. 97-119). Homeless Book.
Kosovo 1999: una guerra sulla carta. Stampa di opinione italiana e francese a confronto
REGA, Rossella
2003-01-01
Abstract
Il capitolo presenta una parte dei risultati relativi a un'indagine più ampia del coverage mediale della guerra in Kosovo, focalizzando in particolare l'attenzione sulla stampa di opinione italiana e francese nel corso dei settantotto giorni di guerra. Sono stati messi a confronto quattro quotidiani - La Repubblica, Il Corriere della Sera, Le Monde, Le Figaro – evidenziando come, nonostante la posizione da tutti condivisa di sostegno all’intervento della Nato, le strategie comunicative messe in atto abbiano seguito percorsi differenti. Ipotizzando che le testate abbiano svolto un ruolo di indirizzo fondamentale nei confronti dell’opinione pubblica, si è proceduto all’identificazione delle modalità e tecniche comunicative da esse adottate nella comunicazione di alcuni episodi significativi della guerra, in un rapporto di stretta reciprocità con le forze politiche. Sono stati scanditi alcuni passaggi considerati nevralgici per la politica delle armi da un lato e quella dei media dall’altro. I risultati dimostrano come la guerra sia stata combattuta in maniera sinergica e su tutti i fronti.File | Dimensione | Formato | |
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