Lo scritto intende ricostruire, attraverso l'integrazione di fonti e documenti molteplici, l'organizzazione territoriale (insediamenti, viabilità, paesaggio agrario) della Valdinievole e del Montalbano negli ultimi decenni del XV secolo al fine di fornire una chiave interpretativa al soggetto raffigurato dal giovane Leonardo da Vinci nel famoso disegno "Cinque daghossto 1473", conservato a Firenze, Galleria degli Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe, n. 8Pr. Il paesaggio da molti studiosi è “considerato il primo disegno autonomo – o documentario – di paesaggio della storia dell'arte”, e per gli stessi sta realmente a raffigurare “la valle dell'Arno con una vista del padule di Fucecchio dal Montalbano” (Barsanti 2005, p. 16). Si tratta di una figura che per certi aspetti anticipa la straordinaria abilità di rilevamento topografico e di restituzione cartografica culminata ai primi del nuovo secolo nella grande mappa dell’Italia centrale. In effetti, anche la ricostruzione geostorica fatta in questo scritto e le verifiche svolte sul terreno dimostrano, in modo inequivocabile il realismo territoriale che caratterizza la rappresentazione e il suo indubbio riferimento alla Valdinievole, vista da una delle torri (probabilmente il campanile della pieve) di Montevettolini, e probabilmente anche dai versanti collinari di nord-ovest del Montalbano, soprattutto da quelli del Poggio del Belvedere, dove appunto si trovano, quasi al suo sbocco nella pianura, il castello di Montevettolini e l’Oratorio della Madonna della Neve (il riferimento a tale festività compare nel disegno accanto alla data).
Guarducci, A., Rombai, L. (2019). Valdinievole e Montalbano. Il disegno leonardiano di paesaggio (1473) e le evidenze geostoriche. In R. BARSANTI (a cura di), Leonardo a Vinci. Alle origini del Genio (pp. 79-103). Firenze : Giunti.
Valdinievole e Montalbano. Il disegno leonardiano di paesaggio (1473) e le evidenze geostoriche
A. GUARDUCCI
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2019-01-01
Abstract
Lo scritto intende ricostruire, attraverso l'integrazione di fonti e documenti molteplici, l'organizzazione territoriale (insediamenti, viabilità, paesaggio agrario) della Valdinievole e del Montalbano negli ultimi decenni del XV secolo al fine di fornire una chiave interpretativa al soggetto raffigurato dal giovane Leonardo da Vinci nel famoso disegno "Cinque daghossto 1473", conservato a Firenze, Galleria degli Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe, n. 8Pr. Il paesaggio da molti studiosi è “considerato il primo disegno autonomo – o documentario – di paesaggio della storia dell'arte”, e per gli stessi sta realmente a raffigurare “la valle dell'Arno con una vista del padule di Fucecchio dal Montalbano” (Barsanti 2005, p. 16). Si tratta di una figura che per certi aspetti anticipa la straordinaria abilità di rilevamento topografico e di restituzione cartografica culminata ai primi del nuovo secolo nella grande mappa dell’Italia centrale. In effetti, anche la ricostruzione geostorica fatta in questo scritto e le verifiche svolte sul terreno dimostrano, in modo inequivocabile il realismo territoriale che caratterizza la rappresentazione e il suo indubbio riferimento alla Valdinievole, vista da una delle torri (probabilmente il campanile della pieve) di Montevettolini, e probabilmente anche dai versanti collinari di nord-ovest del Montalbano, soprattutto da quelli del Poggio del Belvedere, dove appunto si trovano, quasi al suo sbocco nella pianura, il castello di Montevettolini e l’Oratorio della Madonna della Neve (il riferimento a tale festività compare nel disegno accanto alla data).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1085970