Le Colline Metallifere Grossetane e il territorio di Massa Marittima nel basso Medioevo: le ricerche sui contesti minerari. Stato dell'arte, metodologie di studio, recenti indagini

Il territorio delle Colline Metallifere ed il distretto massetano in particolare, per il valore e l’eccezionalità del suo patrimonio archeominerario, sono da diversi anni al centro di una serie di attività di ricerca multidisciplinare tese a ricostruire i caratteri della maglia insediativa ed a definire i tratti economici salienti del comprensorio in un lungo arco diacronico. In questa diacronia il ruolo giocato dalle risorse del sottosuolo costituisce un campo di studio di particolare interesse, che ha conosciuto recentemente nuovo impulso grazie alle ricerche promosse dal progetto ERC nEU-Med. Lo studio del paesaggio minerario può rivelarsi infatti paradigmatico per la comprensione del più generale contesto economico, gestionale e naturalmente istituzionale di un territorio. Per estrarre gli elementi utili a questo fine è però necessario rivolgersi ad una pluralità di fonti; geologiche ed archeologiche naturalmente, ma anche storiche, documentarie, cartografiche, e far riferimento a metodiche di analisi di carattere archeometrico, ambientale e fisico-chimico. In questa sede presenteremo alcuni risultati ottenuti attraverso l’uso di metodologie e fonti integrate; una attenzione particolare sarà fornita al contesto estrattivo di Serrabottini, località posta pochi chilometri a Sud della città di Massa Marittima, sul quale si sono realizzate indagini congiunte di carattere geologico ed archeologico, in superficie e sottosuolo, che sono risultate particolarmente ricche di informazioni.