Tra i lasciti dell’esumazione compiuta negli anni 1947-1964 da Giovanni Genna e Gaetano Pieraccini e, successivamente, dai lavori dello studio multidisciplinare della ricognizione del Progetto Medici, del 2004, la collezione di calchi in gesso di 23 mandibole, oggi conservata nel Museo Anatomico dell’Università di Firenze, individuate da Donatella Lippi nella abitazione romana di Giuseppe Genna e a lei donate dagli eredi. Nonostante il calco non sia di reale interesse per una indagine paleopatologica, come lo sono uno scheletro o un tessuto antico, riveste comunque un duplice interesse medico e antropologico. Da esso possiamo rilevare le caratteristiche morfologiche e l’incidenza di diverse patologie dentali nei rappresentanti della Famiglia Medici.
Valacchi, M.L., Sali, C. (2014). I calchi delle mandibole dei Medici. Per una microstoria dell’Odontoiatria. In V. Burello (a cura di), Le collezioni di Odontoiatria. Torino : Tueor servizi.
I calchi delle mandibole dei Medici. Per una microstoria dell’Odontoiatria
Valacchi Maria Luisa;
2014-01-01
Abstract
Tra i lasciti dell’esumazione compiuta negli anni 1947-1964 da Giovanni Genna e Gaetano Pieraccini e, successivamente, dai lavori dello studio multidisciplinare della ricognizione del Progetto Medici, del 2004, la collezione di calchi in gesso di 23 mandibole, oggi conservata nel Museo Anatomico dell’Università di Firenze, individuate da Donatella Lippi nella abitazione romana di Giuseppe Genna e a lei donate dagli eredi. Nonostante il calco non sia di reale interesse per una indagine paleopatologica, come lo sono uno scheletro o un tessuto antico, riveste comunque un duplice interesse medico e antropologico. Da esso possiamo rilevare le caratteristiche morfologiche e l’incidenza di diverse patologie dentali nei rappresentanti della Famiglia Medici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1079736