Il volume (primo di una serie di quattro per la prestigiosa collana dei Classici della Fondazione Valla-Mondadori) risponde all’esigenza di un commento al romanzo di Apuleio che tenga presente criteri di indagine aggiornati. Pur facendo tesoro dei lasciti più importanti della tradizione filologica precedente (anche aggiornandoli in più punti), esso apre ad aspetti come le reazioni emotive del lettore e le tecniche retoriche e narrative usate per ottenere il suo coinvolgimento nell’universo narrativo. Dal punto di vista dell’interpretazione generale, supera l’impasse tra analisi filologico-religiose e satiriche che da sempre caratterizza gli studi sulle Metamorfosi per abbracciare la lettura seriocomica proposta dai lavori più recenti. Il testo critico abbandona il modello conservativo prevalente, con varie sfumature, nelle edizioni precedenti e fa tesoro degli sviluppi metodologici più recenti (analisi dei punti-segnale, compresenza di lectio falsa et emendata, ecc.). Combina rigore critico e innovazione, recuperando una buona leggibilità in numerosi luoghi complessi. La traduzione offre una facile leggibilità ed è caratterizzata da uno stile semplice e coinvolgente. Il volume è stato ben accolto sia dalla grande stampa (es. “Il Manifesto”) che da riviste specialistiche internazionali (es. “Classical Review”, in stampa). Due importanti editori hanno manifestato interesse per la pubblicazione di una traduzione inglese.
Graverini, L., Nicolini, L. (2019). Apuleio. Metamorfosi. Volume I (Libri I-III). Milano : Fondazione Lorenzo Valla-Mondadori.
Apuleio. Metamorfosi. Volume I (Libri I-III)
Graverini Luca;
2019-01-01
Abstract
Il volume (primo di una serie di quattro per la prestigiosa collana dei Classici della Fondazione Valla-Mondadori) risponde all’esigenza di un commento al romanzo di Apuleio che tenga presente criteri di indagine aggiornati. Pur facendo tesoro dei lasciti più importanti della tradizione filologica precedente (anche aggiornandoli in più punti), esso apre ad aspetti come le reazioni emotive del lettore e le tecniche retoriche e narrative usate per ottenere il suo coinvolgimento nell’universo narrativo. Dal punto di vista dell’interpretazione generale, supera l’impasse tra analisi filologico-religiose e satiriche che da sempre caratterizza gli studi sulle Metamorfosi per abbracciare la lettura seriocomica proposta dai lavori più recenti. Il testo critico abbandona il modello conservativo prevalente, con varie sfumature, nelle edizioni precedenti e fa tesoro degli sviluppi metodologici più recenti (analisi dei punti-segnale, compresenza di lectio falsa et emendata, ecc.). Combina rigore critico e innovazione, recuperando una buona leggibilità in numerosi luoghi complessi. La traduzione offre una facile leggibilità ed è caratterizzata da uno stile semplice e coinvolgente. Il volume è stato ben accolto sia dalla grande stampa (es. “Il Manifesto”) che da riviste specialistiche internazionali (es. “Classical Review”, in stampa). Due importanti editori hanno manifestato interesse per la pubblicazione di una traduzione inglese.File | Dimensione | Formato | |
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