Il volume ricostruisce, attraverso le lettere di Eleonora Duse a Giuseppe Primoli, un rapporto durato oltre quarant'anni. Il conte, di ascendenza napoleonica, fotografo, bibliofilo, mecenate e "passeur" fra la cultura francese e quella italiana e la celeberrima attrice ebbero un rapporto d'amicizia ma anche di condivisione di intenti e, in alcune significative occasioni, anche una vera e propria collaborazione artistica. In particolare Primoli introdusse Eleonora Duse a Dumas fils che ebbe a scrivere per lei "Denise" e sempre Primoli ebbe un ruolo decisivo nella tournée parigina dell'attrice italiana del 1897, stabilendo rapporti con Sarah Bernhardt e la stampa francese. Importante ruolo di mediatore Primoli ebbe anche nei confronti dei debutti francese e italiano della "Città morta" di Gabriele d'Annunzio, originariamente scritta per Eleonora Duse. La Fondazione Primoli di Roma conservava questo carteggio di oltre trecento lettere e fin dagli anni Sessanta ne auspicava la pubblicazione, avvenuta in termini di profonda ricostruzione del contesto, dal momento che lo strumento delle lettere è di fondamentale rilievo nel settore dello spettacolo.
Bertolone, P. (2018). Sarò bella e vincente. Le lettere di Eleonora Duse al conte Giuseppe Primoli. Roma : Edizioni di storia e letteratura.
Sarò bella e vincente. Le lettere di Eleonora Duse al conte Giuseppe Primoli
Paola Bertolone
2018-01-01
Abstract
Il volume ricostruisce, attraverso le lettere di Eleonora Duse a Giuseppe Primoli, un rapporto durato oltre quarant'anni. Il conte, di ascendenza napoleonica, fotografo, bibliofilo, mecenate e "passeur" fra la cultura francese e quella italiana e la celeberrima attrice ebbero un rapporto d'amicizia ma anche di condivisione di intenti e, in alcune significative occasioni, anche una vera e propria collaborazione artistica. In particolare Primoli introdusse Eleonora Duse a Dumas fils che ebbe a scrivere per lei "Denise" e sempre Primoli ebbe un ruolo decisivo nella tournée parigina dell'attrice italiana del 1897, stabilendo rapporti con Sarah Bernhardt e la stampa francese. Importante ruolo di mediatore Primoli ebbe anche nei confronti dei debutti francese e italiano della "Città morta" di Gabriele d'Annunzio, originariamente scritta per Eleonora Duse. La Fondazione Primoli di Roma conservava questo carteggio di oltre trecento lettere e fin dagli anni Sessanta ne auspicava la pubblicazione, avvenuta in termini di profonda ricostruzione del contesto, dal momento che lo strumento delle lettere è di fondamentale rilievo nel settore dello spettacolo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11365/1061409