La base di partenza è che il parcellario del catasto del 1823 sia un palinsesto di molti differenti sistemi agrari nella diacronia dall’età del Bronzo al XIX secolo. Attraverso una serie di analisi di isoclinia sono stati valutati eventuali orientamenti rpevalenti della viabilità e della parcellizzazione agraria e son ostati rapportati alle vicende storiche del territorio ipotizzando una serie di azioni di messa a coltura medievali.
Citter, C. (2011). Una preliminare “stratigrafia” delle tracce conservate nel catasto del 1823. In Uso del suolo e sfruttamento delle risorse nella pianura grossetana nel medioevo. Verso una storia del parcellario e del paesaggio agrario, (pp. 113-127). Roma : Artemide.
Una preliminare “stratigrafia” delle tracce conservate nel catasto del 1823
citter
2011-01-01
Abstract
La base di partenza è che il parcellario del catasto del 1823 sia un palinsesto di molti differenti sistemi agrari nella diacronia dall’età del Bronzo al XIX secolo. Attraverso una serie di analisi di isoclinia sono stati valutati eventuali orientamenti rpevalenti della viabilità e della parcellizzazione agraria e son ostati rapportati alle vicende storiche del territorio ipotizzando una serie di azioni di messa a coltura medievali.File | Dimensione | Formato | |
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