Donations Made to Sacred Images in Private Locations: Angelus de Ubaldis and the quaestio disputata “In refulgenti delitiarum palatio”

Nelle opere dei giuristi, sia canonisti che civilisti, si incontrano notazioni che riguardano in vario modo l’arte sacra. Problemi legati all’adorazione delle immagini, all’iconografia, alla decorazione delle chiese, alle donazioni rivolte a immagini sacre, agli atti di vandalismo o di blasfemia sono stati solo in parte e con diversa profondità affrontati dalla storiografia, di norma non giuridica. Fra questi temi, che rivelano tutti l’importanza sociale del fenomeno religioso, ho esaminato, attraverso l’analisi di una quaestio disputata di Angelo degli Ubaldi, un problema che si verificava (e si verifica) non di rado e che aveva (ed ha) risvolti economici e religiosi non di poco conto: l’individuazione dei beneficiari effettivi delle donazioni alle immagini sacre poste in un luogo privato. Sul caso che dette origine alla quaestio si segnala anche un parere di rinforzo di Onofrio Bartolini. Segnalo inoltre una particolare espressione usata da Angelo per indicare le Novelle di Giustiniano.