Il contributo esamina i rapporti tra Stato e costruzione dell'identità personale-legale dalla prospettiva antropologica. Intendendo lo Stato come un insieme articolato di dispositivi, ciascuno dotato di un proprio specifico regime di verità. di produzione della conoscenza e di funzionalità sociopolitica, si esplorano le convergenze e le divergenze tra le forme di identificazione dei cittadini basate sull'iscrizione allo Stato civile e quelle biometriche, basate sul riconoscimento dei corpi e/o dei segni che vi sono iscritti (impronte digitali, iride ecc.) . Se nel primo caso l'identificazione è finalizzata all'inclusione nella governamentalità e all'esercizio della cittadinanza, nel secondo essa è destinata alla sorveglianza e alla repressione del crimine. In connessione con l'opposizione tra persona sociale e identità biometrica disegnata dal filosofo Giorgio Agamben, si esplorano le conseguenze delle nuove forme di governamentalità fondate sull'identificazione biometrica.
Cutolo, A. (2017). Dallo Stato di carta allo Stato post-sociale. Identità personale, biometria e cittadinanza nella prospettiva antropologica.. In C.D.P. Fabio Dei (a cura di), Stato, violenza, libertà (pp. 153-173). Roma : Donzelli Editore.
Dallo Stato di carta allo Stato post-sociale. Identità personale, biometria e cittadinanza nella prospettiva antropologica.
Cutolo Armando
2017-01-01
Abstract
Il contributo esamina i rapporti tra Stato e costruzione dell'identità personale-legale dalla prospettiva antropologica. Intendendo lo Stato come un insieme articolato di dispositivi, ciascuno dotato di un proprio specifico regime di verità. di produzione della conoscenza e di funzionalità sociopolitica, si esplorano le convergenze e le divergenze tra le forme di identificazione dei cittadini basate sull'iscrizione allo Stato civile e quelle biometriche, basate sul riconoscimento dei corpi e/o dei segni che vi sono iscritti (impronte digitali, iride ecc.) . Se nel primo caso l'identificazione è finalizzata all'inclusione nella governamentalità e all'esercizio della cittadinanza, nel secondo essa è destinata alla sorveglianza e alla repressione del crimine. In connessione con l'opposizione tra persona sociale e identità biometrica disegnata dal filosofo Giorgio Agamben, si esplorano le conseguenze delle nuove forme di governamentalità fondate sull'identificazione biometrica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Stato di carta e Stato post-sociale.pdf
non disponibili
Tipologia:
Post-print
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
5.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.3 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1032683