Pignatelli Alberto. Calciatore professionista, allenatore, laureato in Economia

Calciatore. Nel mondo sportivo tra la prima e la seconda guerra mondiale, Pignattelli era il capostipite di una famiglia di calciatori di Arezzo. Fu il primo calciatore aretino di nascita a trasferirsi fuori città. Nel Livorno dove suscitò le attenzioni della milanese Inter, a quel tempo Associazione Sportiva Ambrosiana. Nei bianco-crociati (il nerazzurro era temporaneamente accantonato) fu titolare finché un infortunio non aprì la strada a Giuseppe Meazza. In ’Ambrosiana nella stagione 1928-’29, lascia l’Inter in quella successiva (cinque presenze in serie A totali), primo aretino a giocare nella massima serie. Cominciò a quel punto a girare la penisola con l’Atalanta di Bergamo, il Catania, il Bari, il Catanzaro ed il Perugia. Nel 1938, a soli trentadue anni, tornò ad Arezzo ove fu allenatore giovane. Continuò gli studi: diplomato geometra a Milano si iscrisse alle università di Catania, Firenze e Bari. In quest’ultimo ateneo si laureò in economia e commercio. Fu amico di Meazza, Gipo Viani, Cevenini III