«Il Moro» è un dialogo filosofico sulla «vera felicità»; ne viene ricostruito il contesto letterario, storico, politico e dottrinale, indicandone la rilevanza per la storia della Riforma in Inghilterra e della Controriforma europea. La biografia dell’autore, Ellis Heywood (1530-1578) è qui arricchita di nuovi elementi. Vengono ricostruiti il variegato ambiente intellettuale del destinatario, Reginald Pole, i legami con i protestanti italiani e messi in luce i rapporti con «Il Beneficio di Cristo», eterodosso testo meditazionale degli 'spirituali' e valdesiani italiani.
Grimaldi, P. (2003). Il Moro di Eliseo Heivodo, 217, 1-71.
Il Moro di Eliseo Heivodo
PATRIZIA GRIMALDI
2003-01-01
Abstract
«Il Moro» è un dialogo filosofico sulla «vera felicità»; ne viene ricostruito il contesto letterario, storico, politico e dottrinale, indicandone la rilevanza per la storia della Riforma in Inghilterra e della Controriforma europea. La biografia dell’autore, Ellis Heywood (1530-1578) è qui arricchita di nuovi elementi. Vengono ricostruiti il variegato ambiente intellettuale del destinatario, Reginald Pole, i legami con i protestanti italiani e messi in luce i rapporti con «Il Beneficio di Cristo», eterodosso testo meditazionale degli 'spirituali' e valdesiani italiani.File | Dimensione | Formato | |
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