Lo scritto – preparato in occasione del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze (1966), insieme alla mostra documentaria allestita nell’estate del 2016 presso l’Archivio di Stato di Firenze – si qualifica come una geostoria di lungo periodo del fiume Arno, tra età moderna e contemporanea. A partire da un’analisi delle sistemazioni idrauliche (secoli XVI-XIX), ricostruite attraverso fonti archivistiche scritte e grafiche, in special modo, la cartografia a grande e grandissima scala, si passa ad una riflessione su tanti temi legati al fiume e ai suoi molteplici utilizzi. La fruizione del fiume ha richiesto nel tempo adattamenti e modifiche al suo corso: dalla costruzione di ripari (posticce, steccaie e pignoni) ad opere talvolta imponenti di canalizzazione fluviale. Un approfondimento affronta poi le vicende del fiume a Firenze tra Leopoldo II di Lorena e la Capitale e, infine, le fruizioni economiche delle risorse fluviali (agricoltura, industria e navigazione), gli attraversamenti viari e la vita sul fiume, ricostruita attraverso fonti odeporiche e iconografiche.
Guarducci, A., Rombai, L., Grifoni, S., Romby Giuseppina, C. (2016). Fruizione fluviale e governo delle acque. In L. MACCABRUNI, C. ZARRILLI (a cura di), Arno: fonte di prosperità, fonte di distruzione. Storia del fiume e del territorio nelle carte d’archivio (pp. 21-41). Firenze : Polistampa.
Fruizione fluviale e governo delle acque
Guarducci Anna;
2016-01-01
Abstract
Lo scritto – preparato in occasione del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze (1966), insieme alla mostra documentaria allestita nell’estate del 2016 presso l’Archivio di Stato di Firenze – si qualifica come una geostoria di lungo periodo del fiume Arno, tra età moderna e contemporanea. A partire da un’analisi delle sistemazioni idrauliche (secoli XVI-XIX), ricostruite attraverso fonti archivistiche scritte e grafiche, in special modo, la cartografia a grande e grandissima scala, si passa ad una riflessione su tanti temi legati al fiume e ai suoi molteplici utilizzi. La fruizione del fiume ha richiesto nel tempo adattamenti e modifiche al suo corso: dalla costruzione di ripari (posticce, steccaie e pignoni) ad opere talvolta imponenti di canalizzazione fluviale. Un approfondimento affronta poi le vicende del fiume a Firenze tra Leopoldo II di Lorena e la Capitale e, infine, le fruizioni economiche delle risorse fluviali (agricoltura, industria e navigazione), gli attraversamenti viari e la vita sul fiume, ricostruita attraverso fonti odeporiche e iconografiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11365/1022483