Gli studi sull’economia civile e sulla felicità, le analisi sui beni comuni, le critiche alla crescita del Pil come unica misura del benessere hanno mostrato in questi anni la diffusione di stili di vita caratterizzati dalla sostituzione del noi all’io, della condivisione alla frammentazione. Accanto a iniziative tese a promuovere modelli economici fondati sulla comunità e sul rilancio dei legami sociali (dai gruppi di acquisto e distretti di economia solidale alle economie di comunione e finanza etica), più recentemente si registrano aspirazioni alla condivisione anche nelle pratiche abitative: gruppi sociali innovativi risultano infatti intenzionati a promuovere nuove modalità dell’abitare.

Bianchi, F. (2016). La vita in condivisione. IL MULINO(5).

La vita in condivisione

BIANCHI, FRANCESCA
2016-01-01

Abstract

Gli studi sull’economia civile e sulla felicità, le analisi sui beni comuni, le critiche alla crescita del Pil come unica misura del benessere hanno mostrato in questi anni la diffusione di stili di vita caratterizzati dalla sostituzione del noi all’io, della condivisione alla frammentazione. Accanto a iniziative tese a promuovere modelli economici fondati sulla comunità e sul rilancio dei legami sociali (dai gruppi di acquisto e distretti di economia solidale alle economie di comunione e finanza etica), più recentemente si registrano aspirazioni alla condivisione anche nelle pratiche abitative: gruppi sociali innovativi risultano infatti intenzionati a promuovere nuove modalità dell’abitare.
2016
Bianchi, F. (2016). La vita in condivisione. IL MULINO(5).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11365/999233