Il fondamento di liceità dell'attività medico-chirurgica costituisce da sempre oggetto di controversia fra i penalisti. Le variegate e numerose tesi in materia sono riconducibili a due essenziali filoni: a) legittimità intrinseca, dovuta all'utilità sociale della medicina; b) cause di giustificazione. Nessuna di esse, peraltro, è riuscita a risolvere il problema in modo convincente, essendo tutte state originariamente concepite sulla base della tradizionale concezione c.d. paternalistica del rapporto medico-paziente, e risultando pertanto incapaci di fornire adeguata collocazione a requisito del consenso, oggi indispensabile per la liceità dell'atto medico secondo la nuova visione della c.d. alleanza tra medico e paziente. A risultati soddisfacenti, nonché coerenti sia con l'attuale assetto costituzionale, sia con la vigente legge ordinaria, si può invece pervenire considerando quale fondamento di liceità la posizione di garanzia del medico, e in particolare l'obbligo di curare che ne scaturisce, nei confronti del singolo paziente.

Leoncini, I. (2009). Obbligo di curare e liceità dell'atto medico. In Medicina e diritto penale (pp. 45-79). PISA : ETS.

Obbligo di curare e liceità dell'atto medico

LEONCINI, ISABELLA
2009-01-01

Abstract

Il fondamento di liceità dell'attività medico-chirurgica costituisce da sempre oggetto di controversia fra i penalisti. Le variegate e numerose tesi in materia sono riconducibili a due essenziali filoni: a) legittimità intrinseca, dovuta all'utilità sociale della medicina; b) cause di giustificazione. Nessuna di esse, peraltro, è riuscita a risolvere il problema in modo convincente, essendo tutte state originariamente concepite sulla base della tradizionale concezione c.d. paternalistica del rapporto medico-paziente, e risultando pertanto incapaci di fornire adeguata collocazione a requisito del consenso, oggi indispensabile per la liceità dell'atto medico secondo la nuova visione della c.d. alleanza tra medico e paziente. A risultati soddisfacenti, nonché coerenti sia con l'attuale assetto costituzionale, sia con la vigente legge ordinaria, si può invece pervenire considerando quale fondamento di liceità la posizione di garanzia del medico, e in particolare l'obbligo di curare che ne scaturisce, nei confronti del singolo paziente.
2009
9788846723383
Leoncini, I. (2009). Obbligo di curare e liceità dell'atto medico. In Medicina e diritto penale (pp. 45-79). PISA : ETS.
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