Le relazioni interpersonali.

Il libro evidenzia in primo luogo come le relazioni con gli altri incidano a fondo sul benessere psicofisico delle persone e sulla qualità della loro vita. L’autore affronta quindi la questione dal punto di vista delle teorie dello scambio sociale, evidenziando come l’essere umano tragga molteplici vantaggi dal vivere in relazione con i propri simili, ad esempio per collaborare con loro, riuscendo a conseguire risultati altrimenti irrealizzabili per un singolo individuo, o ancora per scambiare con gli altri determinati beni o servizi che gli sono utili o indispensabili. Le relazioni sociali – anche di tipo informale e amicale – vengono quindi interpretate da tale approccio mediante le leggi dell’economia e il punto centrale è costituito dai beni o servizi scambiabili, cioè dalle risorse, materiali o simboliche, che possono essere trasferite da una persona all’altra. A tal proposito viene richiamata la teoria di Foa e Foa (1980) che classificano le risorse in 6 grandi categorie: l’amore, lo status, l’informazione, i beni oggettuali, i servizi, il denaro. L’autore osserva quindi che la dimensione utilitaristica dei rapporti sociali è senza dubbio importante, ma non è l’unica, evidenziando che la relazione non svolge solo un ruolo strumentale, ma ha anche una sua valenza intrinseca: non si sta insieme solo per ottenere qualcosa ma anche per il bisogno e il piacere di interagire. Una ulteriore importante funzione che le relazioni interpersonali assolvono è quella di porre le persone a confronto con altre persone e altri modi di vedere la realtà, di vivere e di interagire ed è questa funzione che più di ogni altra ci porta ad evolvere, spingendoci a superare l’egocentrismo e a comprendere che esistono altri punti di vista e altri bisogni oltre ai nostri, meritevoli di non minore considerazione e rispetto. Nel cap. 1 viene delineata una panoramica sociologica dei nuovi modi di relazionarsi, evidenziando i temi della rivoluzione interpersonale, della democrazia nelle relazioni, dei nessi tra democrazia e conflittualità. Nel cap. 2 vengono illustrate le dinamiche di relazione in alcuni ambiti sociali: coppia, genitori e figli, scuola, lavoro. Nel cap. 3 si evidenzia quanto sia necessario imparare a relazionarsi e come si possa farlo. Nel cap. 4 si evidenziano alcuni aspetti sociopsicologici delle relazioni: la paura dello sconosciuto; la relazione come soddisfazione di bisogni; le strategie e giochi di potere; le maschere. Nel cap. 5 si esamina la comunicazione nelle relazioni toccando i temi dell’egocentrismo, della consapevolezza dell’altro, dell’ascolto, dell’espressività. Nel cap. 6 e ultimo capitolo si esaminano i conflitti nelle relazioni partendo dalla differenza tra conflitti (inevitabili) e scontri (che invece si possono evitare); infine si evidenzia l’importanza di comprendere le diversità e di esprimere il conflitto, gestendolo costruttivamente