L’articolo analizza l’applicazione dell’istituto dell’illegittimità costituzionale conseguenziale nel giudizio in via principale alla luce, in primo luogo, del principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato. L’analisi prosegue valutando l’incidenza della declaratoria d’illegittimità conseguenziale sul diritto di difesa delle parti e quindi sulla perentorietà dei termini, sull’acquiescenza e sull’interesse a ricorrere. Infine vengono svolte alcune considerazioni sulla dichiarazione di illegittimità conseguenziale di disposizioni statutarie. In conclusione, la soluzione caso per caso prescelta mette in risalto la «prudenza» che guida la Corte nella dichiarazione d’illegittimità conseguenziale nel giudizio in via principale, soluzione del resto che sembra derivare dall’accezione di volta in volta accolta di giudizio in via principale, un po’ giudizio di parti un po’ giudizio sulla legalità costituzionale dell’ordinamento.

Bindi, E. (2007). Considerazioni in tema di illegittimità costituzionale nel giudizio in via principale (ovvero della prudenza della Corte nella dichiarazione di illegittimità conseguenziale nel giudizio in via principale). In Le zone d’ombra della giustizia costituzionale (pp. 373-399). TORINO : GIAPPICHELLI.

Considerazioni in tema di illegittimità costituzionale nel giudizio in via principale (ovvero della prudenza della Corte nella dichiarazione di illegittimità conseguenziale nel giudizio in via principale)

BINDI, ELENA
2007-01-01

Abstract

L’articolo analizza l’applicazione dell’istituto dell’illegittimità costituzionale conseguenziale nel giudizio in via principale alla luce, in primo luogo, del principio di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato. L’analisi prosegue valutando l’incidenza della declaratoria d’illegittimità conseguenziale sul diritto di difesa delle parti e quindi sulla perentorietà dei termini, sull’acquiescenza e sull’interesse a ricorrere. Infine vengono svolte alcune considerazioni sulla dichiarazione di illegittimità conseguenziale di disposizioni statutarie. In conclusione, la soluzione caso per caso prescelta mette in risalto la «prudenza» che guida la Corte nella dichiarazione d’illegittimità conseguenziale nel giudizio in via principale, soluzione del resto che sembra derivare dall’accezione di volta in volta accolta di giudizio in via principale, un po’ giudizio di parti un po’ giudizio sulla legalità costituzionale dell’ordinamento.
2007
9788834873090
Bindi, E. (2007). Considerazioni in tema di illegittimità costituzionale nel giudizio in via principale (ovvero della prudenza della Corte nella dichiarazione di illegittimità conseguenziale nel giudizio in via principale). In Le zone d’ombra della giustizia costituzionale (pp. 373-399). TORINO : GIAPPICHELLI.
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