Volume a cura di Luca Quattrocchi. Dalle esperienze razionaliste dei primi anni Trenta alla Triennale di Milano del 1960, dedicata a “La casa e la scuola”, il volume traccia attraverso diversi contributi un quadro che restituisce la complessità dell’evoluzione del delicato e trascurato tema dell’architettura per l’infanzia in Italia. Analizzata nei suoi rapporti con il regime fascista e con la grande committenza privata, nell’ambito della ricostruzione postbellica e dei nuovi quartieri popolari, l’architettura per l’infanzia in Italia, nel confronto serrato e consapevole con gli esempi internazionali e con le nuove teorie pedagogiche, pur all’interno di un panorama largamente deficitario annovera edifici di assoluto rilievo realizzati in questi trenta anni: basti citare i nomi di Ridolfi, Terragni, Figini e Pollini, Zanuso, Albini, Cattaneo, Minnucci, Gabetti e Isola, Quaroni, Vaccaro, Baldessari. Di particolare interesse sono gli anni del dopoguerra, oggetto del saggio di Luca Quattrocchi (“Architettura educatrice”: l’Italia e l’esempio europeo dalla ricostruzione alla Triennale del 1960): tra emergenza della ricostruzione e consapevolezza del ritardo italiano nel campo dell’edilizia scolastica, si sviluppa un articolato dibattito sulla necessità del rinnovamento congiunto di teorie pedagogiche e architetture per l’infanzia. Un dibattito vivace e informato sulle contemporanee esperienze europee che, seppur animato da voci autorevoli (Rogers, De Carlo, Zevi, Ponti, Dorfles), non riuscì a incidere significativamente sulla produzione architettonica rimandando, al di là di qualche luminosa eccezione (gli asili di Ridolfi, Giordani, Samonà, Zanuso, Gabetti e Isola), l’autentica riforma dell’edilizia scolastica agli anni Sessanta inoltrati.

Quattrocchi, L. (2009). "Architettura educatrice": l'Italia e l'esempio europeo dalla ricostruzione alla Triennale del 1960. In Architetture per l'infanzia. Asili nido e scuole materne in Italia 1930-1960 (pp. 111-132). TORINO : Umberto Allemandi.

"Architettura educatrice": l'Italia e l'esempio europeo dalla ricostruzione alla Triennale del 1960

QUATTROCCHI, LUCA
2009-01-01

Abstract

Volume a cura di Luca Quattrocchi. Dalle esperienze razionaliste dei primi anni Trenta alla Triennale di Milano del 1960, dedicata a “La casa e la scuola”, il volume traccia attraverso diversi contributi un quadro che restituisce la complessità dell’evoluzione del delicato e trascurato tema dell’architettura per l’infanzia in Italia. Analizzata nei suoi rapporti con il regime fascista e con la grande committenza privata, nell’ambito della ricostruzione postbellica e dei nuovi quartieri popolari, l’architettura per l’infanzia in Italia, nel confronto serrato e consapevole con gli esempi internazionali e con le nuove teorie pedagogiche, pur all’interno di un panorama largamente deficitario annovera edifici di assoluto rilievo realizzati in questi trenta anni: basti citare i nomi di Ridolfi, Terragni, Figini e Pollini, Zanuso, Albini, Cattaneo, Minnucci, Gabetti e Isola, Quaroni, Vaccaro, Baldessari. Di particolare interesse sono gli anni del dopoguerra, oggetto del saggio di Luca Quattrocchi (“Architettura educatrice”: l’Italia e l’esempio europeo dalla ricostruzione alla Triennale del 1960): tra emergenza della ricostruzione e consapevolezza del ritardo italiano nel campo dell’edilizia scolastica, si sviluppa un articolato dibattito sulla necessità del rinnovamento congiunto di teorie pedagogiche e architetture per l’infanzia. Un dibattito vivace e informato sulle contemporanee esperienze europee che, seppur animato da voci autorevoli (Rogers, De Carlo, Zevi, Ponti, Dorfles), non riuscì a incidere significativamente sulla produzione architettonica rimandando, al di là di qualche luminosa eccezione (gli asili di Ridolfi, Giordani, Samonà, Zanuso, Gabetti e Isola), l’autentica riforma dell’edilizia scolastica agli anni Sessanta inoltrati.
2009
9788842216209
Quattrocchi, L. (2009). "Architettura educatrice": l'Italia e l'esempio europeo dalla ricostruzione alla Triennale del 1960. In Architetture per l'infanzia. Asili nido e scuole materne in Italia 1930-1960 (pp. 111-132). TORINO : Umberto Allemandi.
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