Sui presupposti per la concessione della provvisoria esecuzione delle ordinanze ex art. 186 ter comma 2 c.p.c.

Il saggio sui procedimenti anticipatori di condanna ha preso spunto dalla introduzione nel processo amministrativo, mediante la L. 21 luglio 2000, n.205, intitolata “Disposizioni in materia di giustizia amministrativa”, dell’istituto delle ordinanze ingiunzione in corso di causa. Si è quindi ritenuto interessante ripercorrere le problematiche applicative sollevate dall’omologo art. 186 ter c.p.c. nel processo civile di cognizione. In particolare, sono state fatte oggetto di esame specifico le condizioni di concedibilità della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo nelle ricostruzioni offertene dalla dottrina e dalla giurisprudenza. Per meglio comprendere le diverse soluzioni prospettate, e formulare le proprie conclusioni, si è quindi proceduto anche ad un confronto con le condizioni di concedibilità della provvisoria esecuzione in materia di provvedimenti per ingiunzione ex art. 648 c.p.c., con riferimento alle decisioni della Corte Costituzionale 1984/137 e 1989/29 ed alla giurisprudenza in materia.