Il testo affronta ed approfondisce l'evoluzione delle campagne, anche in relazione alle città, fra IV e XI secolo, articolando e sviluppando quello che la storiografia e il dibattito europeo definiscono ormai come il “modello toscano. Modello che costituisce una linea di lettura della storia del popolamento nelle campagne tra fine dell’età tardoantica e secoli centrali del medio evo, frutto di una serie continuativa di riflessioni che si sono alternate nel tempo e con il quale si stanno confrontando molti ricercatori europei. I suoi punti principali possono essere così riassunti: A - Decadenza del sistema delle ville e dell’organizzazione del popolamento rurale tra V e VI secolo, pur se diversificata tra nord e sud della Toscana. Si riconosce un ceto sociale economicamente più dotato e duraturo solo per la fascia settentrionale, dove il carattere di centri militari e strategici di città come Pisa, Firenze-Fiesole e Lucca, probabilmente con l’appendice di Chiusi, doveva svolgere un ruolo trainante. Qui continuava ad esistere un’élite, pur se diminuita nel numero delle sue componenti, che si manifestava anche attraverso la fondazione di chiese. B - Accentuazione progressiva e generalizzata dello stato di crisi nel VI secolo con il popolamento rurale in caduta verso livelli demici bassissimi. C - Formazione della rete insediativa altomedievale intorno alla metà del VI-inizi del VII secolo, con il passaggio all’insediamento accentrato come forma di popolamento predominante. D - Ruolo “debole” o di basso profilo delle aristocrazie sino alla metà del VII secolo che mostrano di assumere iniziative di maggior portata nell’organizzazione della campagna successivamente. E - Trasformazione di molti villaggi in aziende spesso con l’adattamento delle strutture del villaggio nel corso del IX secolo; evoluzione dei villaggi in castelli al cui interno convivono nel maturo X secolo sia la connotazione aziendale sia l’aspetto di dominio sul territorio.

Valenti, M. (2010). La Toscana nel quadro della formazione dei paesaggi rurali altomedievali (IV-XI secolo). Linee di sintesi. In Il medioevo di Vito Fumagalli (pp.121-155). Fondazione Centro italiano di studi sull'alto medioevo.

La Toscana nel quadro della formazione dei paesaggi rurali altomedievali (IV-XI secolo). Linee di sintesi

VALENTI, MARCO
2010-01-01

Abstract

Il testo affronta ed approfondisce l'evoluzione delle campagne, anche in relazione alle città, fra IV e XI secolo, articolando e sviluppando quello che la storiografia e il dibattito europeo definiscono ormai come il “modello toscano. Modello che costituisce una linea di lettura della storia del popolamento nelle campagne tra fine dell’età tardoantica e secoli centrali del medio evo, frutto di una serie continuativa di riflessioni che si sono alternate nel tempo e con il quale si stanno confrontando molti ricercatori europei. I suoi punti principali possono essere così riassunti: A - Decadenza del sistema delle ville e dell’organizzazione del popolamento rurale tra V e VI secolo, pur se diversificata tra nord e sud della Toscana. Si riconosce un ceto sociale economicamente più dotato e duraturo solo per la fascia settentrionale, dove il carattere di centri militari e strategici di città come Pisa, Firenze-Fiesole e Lucca, probabilmente con l’appendice di Chiusi, doveva svolgere un ruolo trainante. Qui continuava ad esistere un’élite, pur se diminuita nel numero delle sue componenti, che si manifestava anche attraverso la fondazione di chiese. B - Accentuazione progressiva e generalizzata dello stato di crisi nel VI secolo con il popolamento rurale in caduta verso livelli demici bassissimi. C - Formazione della rete insediativa altomedievale intorno alla metà del VI-inizi del VII secolo, con il passaggio all’insediamento accentrato come forma di popolamento predominante. D - Ruolo “debole” o di basso profilo delle aristocrazie sino alla metà del VII secolo che mostrano di assumere iniziative di maggior portata nell’organizzazione della campagna successivamente. E - Trasformazione di molti villaggi in aziende spesso con l’adattamento delle strutture del villaggio nel corso del IX secolo; evoluzione dei villaggi in castelli al cui interno convivono nel maturo X secolo sia la connotazione aziendale sia l’aspetto di dominio sul territorio.
2010
9788879884266
Valenti, M. (2010). La Toscana nel quadro della formazione dei paesaggi rurali altomedievali (IV-XI secolo). Linee di sintesi. In Il medioevo di Vito Fumagalli (pp.121-155). Fondazione Centro italiano di studi sull'alto medioevo.
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