Le modifiche al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231

Il saggio prende in esame la nuova ipotesi di responsabilità degli enti per "omicidio colposo e lesioni colpose gravi e gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro", introdotta nel corpo del d.lgs. 231/01 (sub art. 25 septies) dalla legge delega n. 123/2007 e poi modificata - con aggiustamenti tecnici concernenti soprattutto l'apparato sanzionatorio - dal decreto attuativo n. 81/2008. In particolare, l'elaborato, dopo un'accurata disamina critica delle problematiche di compatibilità della disciplina generale contenuta nello "statuto" di responsabilità degli enti con l'inclusione dei primi reati colposi nella relativa "parte speciale", si sofferma sul ruolo di centralità rivestito dai modelli di organizzazione e di gestione (anche dinanzi alle nuove fattispecie colpose) nell'assetto di disciplina delineato dal d.lgs. 231, e si conclude con uno sguardo approfondito sull'apparato sanzionatorio allestito dall'art. 25 septies.